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Categoria: Ambiente | Lunedì 13 Febbraio 2017, Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, propone 5 tesi a favore della riconversione ecologica dell'Ilva per arricchire il dibattito sul tema: - Il mercato dell’acciaio è in una crisi strutturale: vi è una crescente sovracapacità produttiva; - Per l’ILVA non ci sono margini di profitto ma solo prospettive di ulteriori perdite; - Ragionando in termini di costi/benefici, conviene investire sulla bonifica del sito invece che tamponare le perdite di un’industria inquinante; - Lo Stato deve investire nella riconversione ecologica degli impianti inquinanti; - Per Taranto è auspicabile fare come nel bacino della Ruhr.