Categoria: Soldi | Giovedì 15 Febbraio 2018,

Risultati in chiaroscuro per la stagione dei saldi invernali: rispetto agli anni passati, infatti, l'incremento delle vendite sembra essere legato soprattutto all'impatto degli acquisti via Web, che ormai coinvolto più di un italiano su due.

Le ricerche sui saldi 2018. Sono varie le ricerche che mettono in risalto questo aspetto, a cominciare de quelle realizzate da Confcommercio Imprese per l’Italia con Format Research e dal gruppo Tikato, che ha studiato in maniera più approfondita il ruolo dell'eCommerce. In particolare, la start up vicentina ha riferito che il risparmio corre sul Web e soprattutto sui siti che raccolgono offerte e coupon sconto, come www.piucodicisconto.com, che nell'ultimo anno ha visto raddoppiare i volumi di ricerca.

Crescono le ricerche di sconto online. Nello specifico, la ricerca di codici sconto del noto portale Zalando è aumentata del 200 per cento in dodici mesi, mentre di poco inferiori sono stati gli incrementi delle richieste per eBay (157 per cento) e Amazon (più 145 per cento); gli utenti non sono interessati solo a marketplace generalisti (o comunque "grandi magazzini", per così dire), visto che anche le ricerche di brand specifici come Nike e Adidas sono in forte aumento, rispettivamente più 70 per cento e più 40 per cento.

Internet come strumento. Il segno più dimostra dunque che gli italiani apprezzano sempre più l'eCommerce come "strumento" per risparmiare, tanto che le sole piattaforme del gruppo Tikato totalizzano 5,7 milioni di utenti annui e 1,8 milioni di visite al mese. In generale, poi, il numero di persone che ha effettuato almeno un acquisto online è salito, nel corso dell'intero 2017, al 53 per cento del totale degli abitanti del nostro Paese, come rilevato dall'ultimo approfondimento dell'Istat, che spiega anche come sia in crescita l'utilizzo di Internet come strumento informativo; per la precisione, anche la minoranza di italiani che non fa spese via Web cerca comunque notizie e prezzi dei prodotti online, pur finalizzando gli acquisti nei negozi tradizionali.

Più della metà degli italiani acquista in saldo. Tornando ai saldi, lo studio di Confcommercio conferma questa tendenza, sottolineando innanzitutto l'aumento della percentuale di italiani propensi ad acquistare almeno un prodotto durante i saldi invernali 2018, che passa dal 58,5 per cento dello scorso anno al 61,4 per cento, a riprova di un ritrovato clima di fiducia e di ottimismo nel nostro Paese. A spingere l'asticella verso l'alto è proprio il commercio digitale, che conquista sempre nuovi consumatori e che si delinea in maniera ancora più forte come modalità ideale per risparmiare.

Sempre più su l'online. In termini pratici, secondo l'associazione dei commercianti è salita di oltre 5 punti percentuali la quota degli italiani che hanno dichiarato di avere effettuato almeno una volta nel passato acquisti online, che è arrivata al 63,8 per cento dal 58,6% dell'indagine 2017. Secondo gli analisti di Confcommercio, questa "tendenza potrebbe influire anche nelle scelte di effettuare acquisti in saldo online: il dato è confermato anche dalla diminuzione dei consumatori che ritengono che l'acquisto a saldo presso i punti di vendita tradizionali sia più conveniente (2,1 per cento contro il 2,9% dello scorso anno)".

 Nord più digitale del Sud. Insomma, l'eCommerce piace per vari motivi, ma anche (e soprattutto?) perché consente di risparmiare sui prezzi dei prodotti, a maggior ragione nel periodo delle vendite scontate. Dal punto di vista territoriale, gli acquisti online sono apprezzati soprattutto al Nord Italia, mentre stentano ancora a diffondersi nelle regioni meridionali, forse più "tradizionaliste" o meno progredite dal punto di vista tecnologico.