Categoria: Lavoro | Giovedì 24 Febbraio 2022, La certificazione IFS Cash & Carry v 2, è importante sia per le realtà prettamente di vendita come i grossisti, sia per quelle che effettuano, nello stesso scopo, anche varie attività, come per esempio in confezionamento di prodotti che provengono dal settore primario, come uova, vegetali ed altro.

A primo impatto si potrebbe pensare che questo standard sia inutile. Visto che esistono già i requisiti di IFS Food. Ma la sua collocazione è molto differente.

Facciamo un esempio. Andando in una piattaforma operativa della GDO, ci sono tutta una serie di lavorazioni, che vengono effettuate dalla grande distribuzione per la messa in vendita dei prodotti presso le sedi. Ecco. I requisiti di questo standard si riferiscono nello specifico a questo comparto.

Richiedendo l’adozione di efficaci strumenti di gestione aziendale, garantendo sicurezza e di qualità alimentare, che colleghino in settore primario, non coperto, e possibili intermediari con il magazzino.

La certificazione sta iniziando avere una buona richiesta, soprattutto perché ci si è resi conto, che il mondo che ruotava intorno ai grossisti, non aveva la giusta attenzione. Dell’assenza di strumenti adatti a questo comparto, rischiavano di farne le spese i loro clienti.

Attività di ristorazione collettiva, semplice, mense pubbliche e private, catene della grande distribuzione. Ed i loro clienti, non godevano delle stesse assicurazioni di qualità, come in altri comparti....