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Categoria: Cultura | Lunedì 10 Dicembre 2018, Alcuni anni fa l’oceanografo Robert Ballard raccontò di aver ritrovato le tracce del Diluvio Universale in un’antica linea costiera, situata tra il Mar Mediterraneo ed il Mar Morto, che scomparve, in seguito ad un’immane inondazione, circa 8000 anni fa. Secondo Ballard quel ritrovamento dimostrava in pieno la veridicità del racconto biblico. Ma che cosa riduce in polvere? Chi o cosa provocò il disastro? Secondo Much un planetoide con una massa enorme caduto fra la Florida e le Antille ove la crosta si riduce a soli 20 chilometri anziché essere di 40 o 50 come nel resto del globo. Un'osservazione aerea ha rivelato in Georgia, Virginia, Carolina, crateri con diametro da 400 a 1500 metri, formati undici o dodicimila anni fa e un cratere di 300 chilometri nello Yucatan. Gilgamesh, mitico eroe, parla di uomini ridotti in fango e del suolo divenuto una distesa uniforme. I segni sono tuttora evidenti.