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Categoria: Cellulari | Martedì 07 Marzo 2017, Per caso avete dimenticato quando Google ci sorprese col suo attesissimo “Project Ara” il quale prevedeva l esistenza di svariati moduli intercambiabili a quelli esistenti sullo smartphone?Bene, quel progetto andò spegnendosi, ma dietro di lui, un’ altra azienda è subito spuntata fuori, pronta finalmente quasi ad immettere sul mercato il primo orologio modulare al mondo, cioè capace di poter cambiare le sue caratteristiche tecniche in ben che non si dica, senza rinunciare ad uno straordinario design, elegante e raffinato: stiamo parlando dello smartwatch Blocks.
Aveva “sbancato su Kickstarter” ed ora è già disponibile in pre-ordine questo fantastico device.
La sua consegna, prevista per la fine di Ottobre, arriverà chiaramente prima a tutti gli utenti che, in passato, hanno voluto partecipare al crowdfunding, ad un prezzo tutto sommato nella media, di circa 330 dollari + 15 di spedizione.
Ma soffermiamoci sulle sue peculiarità!
BlocksCome avrete già intuito, osservando foto e video circa l’ inedito modular smartwatch, Blocks sarà dotato non solo di schermo e batteria, bensì, anche e soprattutto di 4 moduli a scelta (tra i vari disponibili) già inclusi “gratuitamente” nella confezione, che a loro volta comprenderanno svariati, ma utili, sensori quali ad esempio: il sensore ambientale (per calcolare temperatura, pressione ed umidità), il sensore per il battito cardiaco, il GPS, la batteria maggiorata, la torcia, e molto altro ancora!
Da tener presente, però, è il costo di 35 dollari da calcolare su qualsiasi modulo scelto dopo il quarto già incluso.
Ma l’ enorme peculiarità, che distinguerà Blocks da qualsiasi altro smartwatch in commercio, sarà rappresentata proprio dalla possibilità di collegare tali moduli in serie fino a comporre l’ intero cinturino.
Blocks: quali le caratteristiche?
BlocksL’ indossabile, sarà caratterizzato, dunque, da un case di forma circolare, dotato di un display AMOLED da 1,39 pollici, con risoluzione 400×400.
Sotto una magnifica scocca, composta da puro acciaio inossidabile, spunta, poi, fuori il nome di un Chip Qualcomm, lo Snapdragon Wear 2100, affiancato da “soli” 512MB di RAM e 4GB di memoria interna, oltre alla presenza di modulo WiFi e Bluetooth, microfono, accelerometro a 9 assi e, per finire, giroscopio. Il tutto supportato da una batteria da 300mAh che dovrebbe garantire (anche grazie eventualmente all’ implementazione del modulo extra citato prima) fino a due gior