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Categoria: Economia | Giovedì 11 Febbraio 2021, Le brutte notizie non finiscono qui, perché tra i dati allarmanti si aggiunge anche mezzo milione di imprese pronte a tagliare posti di lavoro - a tempo indeterminato e non - in questo autunno Il 7% delle attività commerciali, turistiche e di pubblico esercizio ha dichiarato a Confesercenti di essere fallito. E quasi un'attività su due non sa se riuscirà ad andare avanti nei prossimi mesi.
"Se le misure di sostegno messe in campo per il lavoro dipendente hanno frenato il crollo - si conferma, invece, come lo scudo protettivo a disposizione del lavoro autonomo e delle imprese non è bastato per ripararsi dai durissimi colpi inferti dalla crisi innescata dal Covid"
"Ora bisogna fare presto con gli interventi a sostegno delle micro e piccole imprese, del commercio e degli esercizi pubblici e turistici, i settori più colpiti in assoluto.
Ogni impresa che chiude è una possibilità in meno di occupazione. Si tratta di un tessuto economico che garantisce ricchezza, posti di lavoro, servizi e vivibilità delle nostre città e che rischia di essere spazzato via per sempre se non si inverte la rotta al più presto"

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