Più informazioni su: piacenza - louvre - nike - guercino -
Categoria: Arte | Venerdì 14 Aprile 2017,
In molti sanno che a Piacenza si possono ammirare l’Ecce Homo di Antonello da Messina alla galleria Alberoni o il Tondo di Botticelli a Palazzo Farnese. Ma salendo lo scalone d’onore del Farnese, chi noterà più di tanto la straordinaria Nike sistemata nella nicchia? Ecco allora la sua storia. 1938: il centro medievale di Piacenza è sconvolto dal “piccone risanatore” del regime, che vuole erigere in perfetto stile razionalista i palazzi dell’Ina e dell’Inps. Nell’agosto, le maestranze, scavando le fondamenta, trovano la metà inferiore di una statua di marmo. Il tecnico comunale Aldo Ambrogio, che stenderà una preziosa mappa dei rinvenimenti, convoca subito lo studioso Emilio Nasalli Rocca. E anche l’archeologo Salvatore Aurigemma, curatore degli scavi di villa Adriana a Tivoli.