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Categoria: Cronaca Nera | Domenica 05 Febbraio 2017,
Questa mattina alle 5.40 è morto un ragazzo che tornava a casa dopo aver lavorato tutta la notte, dalla compagna e la sua figlioletta di soli due giorni. Sofia è nata e lui non l’ha potuta neppure abbracciare. Vivere è sentire un piccolo cuoricino battere contro il proprio petto, sentire il respiro, sentire la notte quando si sveglia e giocarci le prime volte, fino a partecipare ogni giorno alle sue nuove scoperte fino a scorgerne un sorriso. Gabriele non potrà crescere insieme a sua figlia e alla sua compagna (continua)