Il premier della Polonia Donald Tusk ha ammesso in maniera molto singolare che il personale dell'Alleanza Atlantica sta già operando in Ucraina. Lo ha detto in risposta alle domande di una bambina polacca di 10 anni, che gioca talvolta a fare la giornalista nel Parlamento nazionale, il Sejm. Le sue domande erano caratterizzate dalla paura di una guerra totale, ma Tusk voleva tranquillizarla: così
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Il caporedattore del portale croato Geopolitika News, Zoran Meter, analizza i possibili sviluppi degli annunci bellicisti di Macron e della disponibilità in merito mostrata dalla premier lituana Symonite. L'assunto di Meter è che se gli Stati europei della NATO si imbarcassero in una missione militare in Ucraina, gli USA si sgancerebbero immediatamente. Washington non ha alcuna intenzione di anda
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E' un cessate il fuoco da siglare il prima possibile la prospettiva più conveniente per i vertici di Kiev. Gli esperti interrogati dal canale americano CNBC concordano su questo punto. Spiegano anche che il governo ucraino fa molta fatica ad ammettere questa ipotesi, specialmente ora che sono stati approvati gli aiuti per 61 miliardi di dollari, che è una cifra immensa, ma non abbastanza per dare
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A Washington fanno sapere di aver rilevato l'ennesimo fallimento degli armamenti a guida GPS impiegati in Ucraina. Sul campo di battaglia droni e razzi telecomandati e radioguidati sono stati abbattuti o deviati da parte dei sistemi di guerra elettronica sviluppati dai russi. Con metodi relativamente semplici e poco costosi, Mosca sta mostrando i limiti degli ordigni di fabbricazione americana. Il
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Il presidente polacco Duda, al termine della sua seconda visita ufficiale di quest'anno negli USA, ha nuovamente espresso la disponibilità del suo Paese a ospitare i missili nucleari americani. In questo modo vorrebbe che Varsavia partecipasse alla struttura del cosiddetto "nuclear sharing", con cui vari Paesi europei membri della NATO accolgono sul proprio territorio gli ordini nucleari american
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Il presidente francese Macron aveva trasmesso al suo omologo israeliano Isaac Herzog il sostegno assoluto al diritto israeliano all'autodifesa, anzi al suo dovere di difendersi a seguito degli attacchi di Hamas. E oggi assiste militarmente Netanyahu mandando i caccia Rafale ad abbattere i droni iraniani. Eppure non può esimersi dal condannare quanto stanno facendo da mesi i soldati israeliani a G
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Gli ufficiali ucraini intervistati dai media occidentali rivelano il loro timore che il fronte possa crollare in vari punti, se non completamente. Il rischio deriva dalla superiorità numerica e materiale dei russi, che hanno più armi e più soldati e riescono a produrre molto e in fretta, alla faccia dei politici europei che profetizzavano il collasso interno della Federazione Russa. Così, dai sol
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La Svizzera, su richiesta di Zelensky, sta cercando di organizzare una conferenza di pace per il mese di giugno. Come detto dal ministro degli Esteri elvetico Cassis, occorre la più ampia partecipazione possibile per dare credibilità a questo evento. Dunque sta invitando numerosi Paesi del mondo, fra Occidente e Sud Globale, dal G7 al BRICS. In particolare Berna vorrebbe che intervenisse anche la
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