Categoria: dal Mondo | Mercoledì 21 Febbraio 2018, Il presidente russo Vladimir #Putin ha imparato in #Siria che non è facile uscire da un conflitto mediorientale. La permanenza dei russi a sostegno del presidente Bachar al-Assad ha coinvolto Mosca in una partita politica pericolosa. Putin aiuta Damasco ma neppure vuole che la Siria diventi uno Stato vassallo dell'Iran. Perché la visione sul Paese che ha il leader russo è molto diversa da quella che hanno a Teheran. Quindi un ritiro è al momento impensabile. Inoltre, i russi hanno buone relazioni con Israele.
09 nov - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Guardando fuori dal finestrino di un magico drone decollato a Volgograd, diretto verso il settentrione e la città un tempo nota come Stalingrado, sarà possibile notare la muraglia che parrebbe separare le due metà del mondo: da una parte l'entroterra di un grande "mare" lacustre, lo splendente Caspio. E dall'altra le frondose distese del più vasto continente, l'Eurasia. In modo molto significativ
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25 lug - strumentipolitici.it (Marzetti) -
Il 19 luglio Vladimir Putin si è recato a Teheran per il vertice trilaterale con Erdogan e Raisi, cioè i presidenti di Turchia e Iran, con i quali si è svolto il summit in "formato Astana" per la risoluzione della crisi siriana. Vi sono però anche stati colloqui bilaterali fra questi leader, per le questioni di cooperazione che riguardano i rispettivi Paesi. L'Iran è ben lieto di stringere legami
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