Cultura - Mitologia slava – Le villi (o willi), le fatate creature della notte

Più informazioni su: danza - fanciulle - madri - mitologia -

Categoria: Cultura | Giovedì 02 Marzo 2023, Le Villi sono esseri vendicative e spettrali, incapaci di trovare riposo eterno nella morte, che ogni notte tra il crepuscolo e l’alba cercano i traditori d’amore che costringono, con l’aiuto di rametti di vischio apparentemente magici, a ballare convulsamente fino a provocarne la morte per sfinimento o fino a che totalmente indeboliti non vengono gettati in un lago nelle loro vicinanze. Le Villi provano infatti un irrefrenabile desiderio e un amore incredibile per la danza. Alla morte del traditore le Villi si dileguano e con esse svanisce, finalmente placato, il fantasma della fanciulla morta per amore.

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

Arte - Anthony van Dyck (1599 – 1641), pittore fiammingo (anthony van dyck barocco)

16 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) - Il viaggio in Italia durato sei anni a partire dal 1621 gli permette di studiare i Maestri italiani del Quattrocento e Cinquecento assimilando diverse peculiarità. Genova, Roma, Firenze, Parma, Bologna e Venezia sono fra le città visitate. Dai temi religiosi e mitologici van Dyck implementa il ritratto senza simbolismi ma con un’interessante autorevolezza e bellezza, tanta eleganza ma meno intros continua qui: opinione su anthony van dyck barocco

Pittura - Piero di Cosimo (Firenze, 1462 – 1522) (arte piero di cosimo)

14 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) - Allievo di Cosimo Rosselli, non ne subisce influssi; i suoi prestiti iniziali gli vengono da Filippino Lippi, da Domenico Ghirlandaio e da Luca Signorelli, poi da Leonardo deriva il delicato luminismo e i valori atmosferici, ma resta pittore originale per la grande fantasia e la capacità analitica che lo avvicinano ai fiamminghi e gli fanno rifiutare l’astrazione delle rappresentazioni fondate su continua qui: opinione su arte piero di cosimo

filottete - Mitologia - Enone, l'antica amante di Paride (elena enone filottete)

12 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) - In gioventù, quando Paride viveva sul monte Ida pascolando la sua mandria, divenne l’amante prediletto di Enone che gli ha generato un figlio, chiamato Corito. Ma allorché Paride, dopo il giudizio delle dee e le promesse di Afrodite, volle partire per rapire Elena, Enone, che conosceva l’avvenire, cercò invano di dissuaderlo, gli fece tuttavia promettere che quando si fosse trovato ferito, sarebb continua qui: opinione su elena enone filottete

leccio - Il leccio: leggende e mitologia "verde" (ecate giove leccio legno)

23 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) - Nell’antica Grecia il leccio era sacro a Giove. A poco a poco però non solo fu sostituito dalle altre querce, ma divenne un albero sinistro, consultato soltanto per gli oracoli funesti e annoverato tra quelli funerari. Effettivamente un boschetto di lecci non evoca immagini solari. Forse è questo il motivo per cui i Greci lo consacrarono alla dea Ecate narrando che le tre parche funerarie si coro continua qui: opinione su ecate giove leccio legno

zeus - Mitologia - Troo, l'eponimo di Troia (troade troo zeus)

03 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) - Secondo la mitologia greca Troo, fu un Re della Dardania figlio di Erittonio, da cui ereditò il trono, e padre di tre figli: Ilo, Assaraco e Ganimede. Troo è l’eponimo di Troia, città che venne chiamata anche Ilio dal nome di suo figlio. Secondo due diverse versioni della leggenda sua moglie fu Calliroe, figlia del dio del fiume Scamandro, oppure Acallaride, figlia di Eumede. Quando Zeus rapì Gan continua qui: opinione su troade troo zeus

olimpo - Mitologia - Marsia, un sileno dio del fiume omonimo (marsia muse olimpo tiziano)

25 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) - Pindaro narra di come la dea Atena una volta inventato l’aulos lo gettò via, infastidita del fatto che le deformasse le gote quando lo suonava. Marsia lo raccolse, causando il disappunto di Atena, che lo percosse. Non appena Atena si fu allontanata Marsia riprese lo strumento ed iniziò a suonarlo con una tale grazia che tutto il popolo ne fu ammaliato, affermando che avesse più talento anche di A continua qui: opinione su marsia muse olimpo tiziano

penelope - Mitologia - ITALO, il mitico re dell’Enotria nonchè eponimo dell’Italia (italo minosse penelope)

18 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) - Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, vissuto, secondo il mito, 16 generazioni prima della guerra di Troia. Da lui deriverebbe il nome Italia, dato prima alla regione corrispondente all’attuale provincia di Catanzaro, e poi esteso a tutta la penisola. Le tradizioni variano sulle sue origini e sulla patria. Talvolta è ritenuto re di un territorio situato all’estrema punta meridionale d continua qui: opinione su italo minosse penelope

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta