Categoria: Cultura | Mercoledì 14 Giugno 2017, Lina Schwarz amava scrivere delle poesie divenute famose e che hanno accompagnato generazioni di bambini in ogni momento della loro vita. Queste sue delicate composizioni hanno raggiunto un notevole numero di lettori diventando dei piccoli classici a volte citati come di origine popolare. Lina Schwarz, nata a Verona 1876, è stata una donna la cui intelligenza e lo straordinario amore per gli uomini portarono ad occuparsi attivamente di problemi sociali. Frattanto amava scrivere delle poesie divenute famose e che hanno accompagnato generazioni di bambini in ogni momento della loro vita.
23 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Una eleborazione semplice ma utile al proprio “io” e appaggante perchè mi permette, con presunzione, di dire: ecco i “miei quadri “. Cercare il pittore nascosto “all’interno del computer” mi ha portato a elaborare alcune immagini di foto rese pubbliche da Pixabay. Una eleborazione semplice ma utile al proprio “io” e appaggante perchè mi permette, con presunzione, di dire: ecco i “miei quadri “!
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22 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Testo poesia tratto da poesieracconti.it – Opera pubblicata sotto una licenza CC BY-ND 3.0 IT - Sulla via del Calvario... di Caterina Siclari
Quando impervi sentieri mi impediscono il cammino, e mi fanno indietreggiare. Quando gli strali pungenti dell’incomprensione umana
trapassano il mio cuore. Quando il peso della croce si fa insostenibile, e cado, soltanto allora sono sicura di seguirti, mi
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15 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Se poi ti accorgi che non potrai essere tu che non la vedrai mai più,
che soffrirai per lei, che piangerai per lei, che la tua anima urlerà per lei, devi riuscire a guardare oltre l’orizzonte e scoprirai che c’è
un universo incantato, un viaggio senza fine una strada senza ritorno,
un prato verde senza confini, una montagna impervia da scalare, un falco in volo, un’alba profumata, un pranzo d
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25 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La medicina dell’epoca (XVI secolo), tutta centrata sulla superstizione, gli fu fatale. Le corna, ridotte in polvere, furono utilizzate come rimedio contro l’impotenza ed il suo sangue come rimedio per i calcoli renali. Lo stomaco infine fu indicato per combattere la depressione.
Queste credenze persistettero fino al XIX secolo, quando ormai si contavano solo qualche centinaio d’individui nelle
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