Categoria: Borsa e Finanza | Venerdì 15 Marzo 2019, Come era ampiamente previsto dai mercati finanziari, la Bank of Japan ha deciso di lasciare ancora una volta il costo del denaro fermo in territorio negativo, a -0,10%. La motivazione di questa nuova conferma della strategia accomodante sta nella crescita ancora modesta dell'economia nipponica, ma soprattutto del tasso di inflazione che rimane ben distante dal 2% che è l'obiettivo dell'istituto centrale nipponico (e che non verrà centrato per la fine del mandato). La cosa che preoccupa i mercati è che una eventuale nuova recessione lascerebbe scoperta la Bank of Japan, che non avrebbe più armi per fronteggiarla.
01 nov - economia-impresa.info (HelyRicci) -
Ha imboccato una via in discesa ancora più ripida, lo Yen giapponese, che è penalizzato dalle ultime decisioni della Bank of Japan. La banca centrale ha solo modificato leggermente nuovamente il controllo della curva dei rendimenti, mentre il mercato si aspettava un atteggiamento più da falco. Per questo motivo lo yen giapponese ha perso decisamente quota rispetto al dollaro, scivolando sui minim
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21 giu - blog.libero.it (HelyRicci) -
L'atteso intervento di Jerome Powell al Congresso degli Stai Uniti conferma la sensazione che la pausa nel ciclo di strette, che la Federal Reserve si è concessa a giugno, sia soltanto temporanea e che nuovi interventi ci saranno in futuro. Intervenendo al Congresso, il capo della Banca Centrale americana ha infatti sottolineato come siano ancora elevate le pressioni inflazionistiche, evidenziand
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