Fitness - Grasso addominale pericoloso, ecco come eliminarlo
di lumieres
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Categoria: Fitness | Lunedì 28 Ottobre 2019,
Tenere sotto controllo la propria circonferenza addominale con un normalissimo metro da sarta dovrebbe essere un gesto normale per molti italiani, perché può rivelare ancora più della bilancia sul nostro stato di salute.
I recenti lavori di ricerca scientifica riconosciuta dalla comunità internazionale hanno messo in evidenza il legame del maggior rischio di mortalità nelle donne con una situazione di obesità concentrata nella parte centrale del corpo, rispetto alle donne che presentano un peso corporeo normale secondo parametri medi: addirittura il rischio riscontrato è del tutto simile a quello della popolazione femminile obesa, quindi di peso corporeo nettamente superiore ai valori ottimali in tutte le parti del corpo.
Questo è quanto è emerso, in particolare, dallo studio pubblicato su "Nutrition, Obesity and Exercise" dopo due anni di indagine, grazie alla quale gli scienziati hanno dimostrato che un girovita superiore a 88 cm di circonferenza (ciò che si ritiene obesità di tipo centrale, essendo di molto superiore alla normotipo) nelle donne in fase post menopausale è strettamente correlato all'aumento della mortalità.
La scoperta si traduce nel fatto che non sia più sufficiente valutare il rischio derivante da obesità sulla base del calcolo dell'indice di massa corporea (BMI, dall'inglese Body Mass Index), in quanto non è rivelatore dell'aumento di rischio di mortalità proprio nelle donne normopeso ma con distribuzione del grasso di tipo centrale.
Tuttavia anche le donne più giovani con l'obesità centrale, seppure di peso corporeo complessivo nella norma, hanno dimostrato di soffrire con più frequenza di eventi cardiovascolari anche letali: questo è quanto riportato in PubMed.
L'insegnamento è quindi molto esplicito, indicando la soglia di elevato pericolo di mortalità in presenza di un giro vita di 88 cm per lei e 98 cm per lui. Questo a prescindere da quale sia il peso corporeo totale e il BMI.
Pertanto è bene non cullarsi sugli allori e farsi prendere dalla pigrizia invernale, potendo facilmente ridurre il rischio con semplici attività fisiche svolte anche da soli. Niente di più facile nell'epoca dei dispositivi indossabili (wearable) come, per esempio, i braccialetti conta calorie. Oltre a vedersi i risultati direttamente sul corpo in termini di tono e maggiore resistenza allo sforzo in aumento con l'aumentare dell'esercizio, si tratta di strumenti che forniscono un valido incentivo al proseguimento: malgrado il fiatone e il sudore copioso, anche il solo fatto di vedere con i propri occhi il numero di calorie che si bruciano man mano stimola a continuare. Da prendere in considerazione anche le essenziali funzioni di monitoraggio costante dei parametri vitali come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la temperatura, indipendentemente dall'associazione del braccialetto ad ulteriori app sullo smartphone a seconda dei modelli.
I principali esercizi per l’addome prevedono che si porti il torace al bacino (crunch) oppure il bacino al torace (crunch inverso): attenzione a non confondere il movimento del bacino con quello delle gambe! Già da oggi manteniamoci in forma con l'allenamento funzionale da svolgere in casa, magari intercalato a lunghe camminate a passo svelto.