Categoria: Fotoritocco | Mercoledì 22 Febbraio 2017, Il problema della fotografia è tradurre sia la realtà che l’esperienza, riportare le impressioni di una situazione in uno scatto e cioè rendere in una fotografia quello che si sta vedendo e che si sta provando.
Non desideriamo la pura imitazione ma il ricordo di quello che abbiamo vissuto. L'autentico dunque non corrisponde necessariamente al reale: ritoccare una foto per ricostruire la sensazione che si è provata è il privilegio di Photoshop. Si parte dallo scatto reale (che non necessariamente è fedele alla luce e al contesto) e lo si ricompone secondo il ricordo soggettivo. In altre parole è come studiare e ricostruire la condizione generale di un luogo, con tutte le sue caratteristiche.
Possiamo formarci una certa idea di un luogo o di una persona, un'idea che colga più caratteristiche e cercare di trasferirle nell'immagine.
La manipolazione della fotografia non definisce dunque un processo ma descrive un flusso.
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09 lug - xantarmob.altervista.org (xantarmob) -
Immergersi nel mondo dell’arte può essere un’esperienza affascinante, ma a volte può risultare difficile riconoscere un’opera e svelarne i segreti.
Fortunatamente, grazie alle moderne applicazioni per smartphone Android, è possibile avere sempre a portata di mano una guida virtuale ;)
In questo articolo, vi presenterò le migliori app per identificare opere d’arte, con realtive informazioni dett
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opinione su android musei cultura opere
30 giu - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Puoi sentirmi, non è vero? Percepisci il mio bisogno di assumere una forma tangibile, per poter raccontare la mia storia? Sono la consorte imperiale del palazzo di Chikuzen. Ma tu puoi chiamarmi, più semplicemente, Ko-omote (小面). La "maschera di una giovane donna" questo diventò il mio nome, attraverso le plurime generazioni drammaturgiche trascorse nella storia del vasto Giappone. In un'epoca re
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02 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Più volte citato nell’Eneide di Virgilio sin dal primo libro, viene indicato come uno dei fedelissimi di Enea, sempre al suo fianco in tutte le sue peripezie, ed è il capitano di una delle navi con cui Enea e i suoi lasciano Troia. Enea è tanto sicuro della fedeltà di Acate da arrivare ad affidargli le proprie armi. Nel libro sesto Acate è ricordato per essere colui che conduce Enea all’antro del
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