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Categoria: Alimentazione | Venerdì 10 Novembre 2017,
Spesso non conosciamo i rischi contenuti veramente nei cibi che mangiamo e spesso sottovalutiamo alcuni alimenti che consumiamo normalmente pensando sia cibi salutari e senza rischi (come ad esempio per pane, biscotti o alimenti cucinati in casa). Nel caso delle patatine fritte in busta è stato fatto uno studio su una particolare sostanza cancerogena contenuta in prodotti che consumiamo quotidianamente senza rendercene conto: si tratta dell’acrilammide presente appunto in biscotti, fette biscottate, cracker, cereali per la prima colazione, caffè e suoi surrogati, così come anche nel pane e nelle patate dopo differenti tipi di cottura. In tutti questi casi è indicativo anche il colore del prodotto stesso: più è brunito e maggior rischio c’è.