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Categoria: Economia | Giovedì 10 Novembre 2022, Attilio Mazzilli è un avvocato specializzato in private equity e venture capital. Partner dello Studio legale internazionale Orrick, Herrington & Sutcliffe LLP, attualmente è anche Responsabile del Tech Group Italiano e membro dell’International Technology Companies Group.
Il ruolo di Attilio Mazzilli in Orrick
Attilio Mazzilli entra nel noto studio legale Orrick, Herrington & Sutcliffe nel 2015, divenendo così Partner di una realtà che collabora con le più grandi istituzioni finanziarie e società tecnologiche del mondo. Qui si occupa delle operazioni M&A nel private equity e nel venture capital e di sostenere importanti società tech, nonché startup e fondi di venture capital, nelle operazioni di finanziamento e in tutto ciò che concerne il diritto societario, le M&A e le quotazioni. I successi ottenuti lo portano a ricoprire la carica di Responsabile del Tech Group Italiano e ad essere nominato membro dell’International Technology Companies Group. Fanno parte del suo portfolio clienti realtà del calibro di Banca Sella Holding, per la quale ha curato l’accordo di joint venture con Illimity Bank relativo a Hype, e Cerba Healtcare, per cui si è occupato dell’acquisizione di Lifebrain. Attilio Mazzilli è stato inoltre tra i protagonisti dell’ultimo round da unicorno di Scalapay.
Attilio Mazzilli: la formazione e le prime esperienze professionali
Attilio Mazzilli si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha presentato una tesi dal titolo “The Insurance contracts in private international law”. Nel 2000 entra in qualità di Associate nello Studio milanese Pavia e Ansaldo. Ottenuta l’abilitazione all’esercizio della professione legale nel 2003, si trasferisce a Los Angeles per frequentare la University of Southern California School e conseguire nel 2006 un Master of Laws in Business & Corporate Law. Terminata l’esperienza negli Stati Uniti, torna a Milano dove diventa Senior Associate di uno dei più grandi studi legali d’Italia, lo Studio Chiomenti. Nel 2011 passa invece in un’altra rinomata law firm italiana, lo Studio Carnelutti, divenendo Partner e Head of International Development.