Categoria: Foto | Sabato 09 Giugno 2018,
Selfie estremo, quello mortale che ti porta a fare azioni stupide e pericolosissime in una realtà fatta di pochezza. Unico obbiettivo: farsi vedere forti e coraggiosi. Da quando il social network è diventato il punto di riferimento di ogni persona, molti giovani si sono fatti trascinare in un limbo mortale. Secondo gli studi della Nottingham Trent University è un vero disturbo mentale chiamato semplicemente “selfite”. L’ossessione di postare atti che sfidano la paura e la morte per farsi notare dal popolo di internet. Il piacere di ricevere dei like ed emergere da una massa di persone in continuo aggiornamento. Per non sentirsi soli e inutili nasce questo bisogno viscerale di diventare unici agli occhi di altri esseri umani. Scalare le classifiche di ogni social con i propri selfie è una patologia da non sottovalutare. Scatti di persone che non hanno più paura di niente, senza freni inibitori.
26 giu - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
In base agli antichi miti dei Masyarakat Arfak, il gruppo di tribù che vivono sulle omonime montagne dell'entroterra papuano, i loro antenati scesero un giorno in guerra per il controllo di un prezioso albero di guava. E fu così che dopo un periodo di aspre battaglie, anche i bambini scesero in campo per i rispettivi schieramenti, armandosi principalmente di arco e frecce in base alle usanze prim
continua qui:
opinione su papua tribù cultura
15 mag - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Ogni attività di squadra degna di questo nome costituisce, essenzialmente, un esercizio di mantenimento dell'energia. La spinta inerziale dell'intento partecipativo, la volontà collettiva dell'insieme che diventa un unicum, lo stesso movimento andata e ritorno dell'oggetto al centro di tali attenzioni, sferoide dalla dimensione o peso grandemente ineguali. In determinate circostanze tuttavia, qua
continua qui:
opinione su sport giochi messico popoli
14 ott - gestireansia.it (IGEANotizie) -
La scuola qualche volta può essere un luogo che genera una profonda ansia negli studenti, soprattutto quando sono chiamati ad un interrogazione. I bambini e i ragazzi di fronte ad un compito in classe iniziano a chiedersi se saranno in grado di rispondere alle domande, sentendosi insicuri e inadeguati ad affrontare una prova del genere. Così, i ragazzi iniziano ad avere più paura dell’ansia stess
continua qui:
opinione su scuola ansia studenti
08 lug - www.psicologoscolastico.it (psicologoscolastico) -
Nasce in Italia un nuovo portale dedicato alla psicologia scolastica per insegnati, studenti e genitori. Lo psicologo scolastico, facilita il raggiungimento degli obbiettivi, promuovendo il benessere nel contesto scolastico. Inoltre, affianca lo studente in un processo psicoeducativo mettendo in risalto gli atteggiamenti, sentimenti, credenze ed emozioni.
Lo psicologo scolastico è una risorsa
continua qui:
opinione su scuola