I fiori, un regalo che non conosce crisi

di lumieres

I fiori, un regalo che non conosce crisi

Più informazioni su: fiori - consegna a domicilio -

Categoria: Societa' | Venerdì 28 Febbraio 2020,

Sia che vogliate mostrare a qualcuno che ci tenete, rinfrescare la vostra casa, o scusarvi perché siete davvero, davvero incasinati, tutti amano i fiori, ma possono diventare piuttosto costosi. Su un sito di consegna di fiori, ed è probabile che spenderai almeno 50 Euro, ma devi pagare, giusto? Forse è un compleanno o una festa, ma la tua persona speciale ha bisogno di un mazzo di fiori per far ingelosire i colleghi. Guardiamo a comprare fiori online. Per una dozzina di rose rosse la settimana di San Valentino costa così tanto dai maggiori rivenditori online. In tutto il mercato c'è un forte sforzo di upselling. Aggiungete un vaso, altri 10 euro. Volete quelle rose a stelo lungo? E i palloncini? Animale di peluche, cioccolato Godiva, consegna prima di mezzogiorno, un mazzo di rose da 40 euro può facilmente trasformarsi in un ordine da 100 euro. Queste aziende sono interessate a farti aggiungere degli extra. Perché? Perché i fiori stessi sono piuttosto economici. E dato che i fiori sono più spesso regali, i consumatori sono più propensi ad aggiungere altri articoli per gonfiare il valore percepito del regalo, aggiungendovi animali di peluche, cioccolata, palloncini, cestini regalo e qualsiasi altra cosa vi venga in mente. Da dove vengono tutte queste aggiunte? È probabile che abbiate appena acquistato i vostri fiori tramite un servizio di consegna di fiori. No, non tramite un servizio di consegna di  floreali.


I negozi floreali hanno iniziato 110 anni fa come un modo per costruire una rete di consegna al di fuori di uno specifico campo di consegna limitato di un fiorista. È iniziata attraverso il telegrafo, da cui il primo, il Florists Telegraph Delivery Service. Si trattava di una cooperativa di fioristi in tutto il paese. Oggi la conoscete come FTD. E lo è rimasta per oltre 80 anni. Solo nel 1994 qualcosa ha cambiato l'intero settore. FTD è stata acquisita e convertita in una società a scopo di lucro, per poi essere quotata in borsa nel 2005. Questo iniziò un cambiamento a livello di settore, poiché le società indipendenti a scopo di lucro crearono servizi di cablaggio concorrenti.


 Inoltre, sempre meno persone sono alla ricerca di composizioni, preferendo i fiori recisi sciolti, che possono trovare al supermercato locale. L'ultimo pezzo del puzzle sono le startup, le nuove aziende come la The Colvinco. Queste hanno  un nuovo modello, acquistare fiori direttamente dai coltivatori o coltivare e assemblare essi stessi le composizioni floreali e poi spedirvele tramite. Questo metodo di spedizione a goccia è la loro innovazione che mira a tagliare fuori l'intermediario, i tradizionali giganti floreali. 


The Colvin Co, una start-up fondata da tre giovani imprenditori, che punta a rivoluzionare il mercato dei fiori. E così come hanno dei bouquet di rose "must have", obbligatori e indispensabili in certe situazioni, niente e nessuno ci impedirà di essere dei veri galantuomini.


La Colvin Co ha sorpreso il mondo con i cambiamenti e la rivitalizzazione che ha proposto in un settore molto risentito come motivo della mancanza di innovazione degli ultimi anni. Crediamo che i fioristi di oggi non abbiano più bisogno di una vetrina. Cosa c'è di meglio di un negozio digitale per sfruttare le nuove opportunità. Ottimizzare le risorse e le configurazioni per la distribuzione in giornata e recuperare la "magia" che si è persa. Con The Colvin Co ora i fiori viaggiano online.


La Colvin CO - la giovane startup spagnola specializzata in composizioni floreali - sta invadendo il mercato italiano. C'è un metodo? Mettere insieme tecnologia e fiori


Dopo il grande successo ottenuto in Spagna, The Colvin CO - l'e-commerce specializzato in bouquet floreali - partita con i fiori a domicilio a Milano sta conquistando il mercato online italiano con un impegno: garantire fiori freschi a basso costo e consegne veloci.


Nata a Barcellona nel 2016, la startup si basa sull'esperienza professionale dei suoi tre fondatori - Andrés Cester, Marc Olmedillo e Sergi Bastardas - che, prima di lanciare il proprio business, hanno lavorato per giganti come Amazon, Citigroup e GSK. Ispirata dal successo di queste grandi aziende e sfruttando al meglio il fiorente mercato floreale italiano, la Colvin CO si propone di ridefinire il tradizionale modello di vendita di fiori in Italia concentrandosi esclusivamente su internet.


Come funziona il servizio? Non si affida ad intermediari, spiegano i fondatori. "Il che significa che mettiamo direttamente in contatto il produttore e il cliente". Questo ci permette di garantire la migliore qualità e di proporre prezzi più competitivi", sottolineano i giovani imprenditori, che confessano di non avere praticamente nessuna esperienza di flower design prima, se non "dal punto di vista dell'utente".


Dai gigli e dalle rose alle peonie, ogni composizione è, quindi, sviluppata in collaborazione con specialisti che danno "input diversi su come trattare e combinare i fiori", rivelano Cester, Olmedillo e Bastardas. "Cerchiamo sempre di cercare persone che capiscano la magia dei fiori". Per ora le nostre collezioni sono le stesse in Italia e in Spagna, per rafforzare l'identità del marchio Colvin soprattutto in questa fase iniziale". In futuro, potremmo anche decidere di lanciare alcune composizioni floreali di ispirazione più locale".


Visto il successo del Movimento Italiano Slow Flower Movement - che si sta organicamente diffondendo su tutto il territorio nazionale grazie all'impegno di professionisti come Tommaso Torrini, Tania Torrini e Laura Cugusi - non bisogna stupirsi dell'approccio di marketing di The Colvin CO.


L'azienda, infatti, non si concentra solo sulla qualità e sulla freschezza dei fiori, ma si preoccupa anche della loro stagionalità, uno dei punti di forza del mercato floreale degli ultimi anni. "Il nostro assortimento varia molto a seconda del periodo dell'anno", dicono i fondatori, che spiegano l'approvvigionamento dei fiori da coltivatori in Olanda e in Italia. Ma non temete, "alcuni mazzi di fiori rimarranno disponibili tutto l'anno".


 


 


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