I social intervengono platealmente censurando Trump

Approfondimenti su: dal Mondo ultima settimana e dal Mondo ultimo mese

Categoria: dal Mondo | Mercoledì 20 Gennaio 2021, Siamo nel mezzo di una crisi economica e una pandemia senza precedenti, in Italia siamo nel mezzo di una crisi di governo probabilmente insanabile e probabilmente siamo nel mezzo di una crisi della libertà di espressione legata alla censura dei giganti della tecnologia. In seguito agli eventi del 6 gennaio 2021, Donald J. Trump non ha potuto pubblicare su Twitter, Facebook e Youtube, l'ultimo messaggio alla nazione, in quanto tutti i suoi account sono stati bloccati dai tre giganti della tecnologia social. Nell'ultimo videomessaggio il presidente americano ha dichiarato:"[...] Vorrei anche dire qualche parola sull'assalto senza precedenti alla libertà di parola che abbiamo visto in questi giorni. Questi sono tempi tesi e difficili, gli sforzi per censurare, cancellare e inserire nella lista nera i Ciò di cui abbiamo più bisogno in questo momento è un ascolto reciproco, non un bavaglio, tutti noi possiamo scegliere dalle nostre azioni, per elevarci al di sopra del rancore e trovare un terreno comune e uno scopo condiviso. Dobbiamo concentrarci sulla promozione degli interessi dell'intera nazione, assicurare i vaccini miracolosi, sconfiggere la pandemia, ricostruire l'economia, proteggere la nostra sicurezza nazionale e sostenere lo stato di diritto. Oggi mi rivolgo a tutti gli americani per superare l'impeto del momento e unirsi insieme in un unico popolo americano. Scegliamo di andare avanti uniti, per il bene delle nostre famiglie, delle comunità e del nostro paese. Grazie, Dio vi benedica e Dio benedica l'America”. Un Trump che fino a poche settimane fa sosteneva: "I nostri avversari distruggeranno la rimonta (economica) con lockdown non scientifici, vogliono chiudere, non lasnostri concittadini, sono sbagliati e sono pericolosi.

>> continua a pagina 2 >>


Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta