Categoria: dal Mondo | Mercoledì 27 Gennaio 2021, Il colore dei cani non è certo verde. Ma cosa succederebbe se dovessero intervenire delle varianti? L'illustre prof. Enrico Bernini Carri, Presidente CEMEC - Centro Europeo Medicina delle Catastrofi, ricorda un episodio della sua infanzia per descrivere il possibile impatto delle varianti Covid. Il fatto risale all'estate del '65, in una villa nei pressi di Cesena. I ricordi si fanno nitidi: "Tra bambini, si giocava furi, quando all'improvviso è comparso dall'angolo della casa un cane verde". Il suo nome era Quita, abbastanza strano per un cane femmina, pennellato di verde dallo zio Tonino per la sua eccessiva irruenza. "Analogamente, il virsu più circola nel mondo, passando da una sede all’altra, più avrà la possibilità di incontrare lo ‘zio Tonino’ che provocherà le varianti”, ammette l'esperto.