Il caso Falciani. Bomb-jammer, scorta armata e il rischio di essere ammazzati: così vive un whistleblower

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Categoria: Attualita' | Giovedì 12 Aprile 2018, Era l’inizio di febbraio del 2013 ed ero volato nella capitale spagnola per incontrare Hervé Falciani, il whistleblower che aveva aiutato a trafugare l’archivio informatico della Hsbc, all’epoca la più grande banca del mondo, e a rivelare i nomi di migliaia di presunti evasori fiscali. Falciani viveva sotto stretta protezione e collaborava con la procura anticorruzione spagnola, interessata a mettere le mani sui ricchi contribuenti iberici che avevano sottratto le loro ricchezze al fisco. Camminavamo discutendo sotto gli alberi secolari del parco, protetti da quattro uomini di scorta armati di pistole, che non perdevano mai di vista Falciani, forse in quel momento l’uomo più protetto della Spagna.

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