Isabel Allende racconta donne forti, appassionate, che ispirano romanzi carichi di vita e amore

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Categoria: Cultura | Martedì 19 Settembre 2023, “Le protagoniste dei miei libri sono donne forti e appassionate. Non le invento, non ce n’è bisogno. Mi guardo intorno e le vedo dappertutto. Ho lavorato con le donne e per le donne tutta la mia vita. Le conosco bene”.

Donne umili, donne coraggiose, donne a volte fragili ma con una forza straordinaria e una inesauribile passione, prima di tutto verso la vita. Questo è il mondo (interiore) delle donne, le donne così come le vede – e le racconta – Isabel Allende. E non c’è dubbio che la prima donna a cui Isabel si sia ispirata per i suoi racconti sia essa stessa. Ogni romanzo è in qualche modo una proiezione autobiografica di sé, un pezzo della propria storia raccontata celandosi sotto le spoglie di un’altra persona. E le storie di Isabel Allende sono piccoli frammenti di vita vissuta, la sua e quella delle donne che l’hanno circondata, accompagnata per un periodo o incrociata solo per pochi istanti, le donne che l’hanno ispirata o guidata, le donne che ella ha amato e che l’hanno amata.

Nata, come ella stessa ha dichiarato in più occasioni, in una famiglia cattolica e patriarcale, permeata da valori antichi che alla femminilità concedevano poco spazio, Isabel Allende ha dedicato buona parte della sua vita a lottare contro l’oppressione della donna e la mistificazione della figura femminile: l’ha fatto in tanti modi, ma soprattutto (e meglio) attraverso la scrittura, scovando, nella quotidianità della sua esistenza, grazie al suo impareggiabile “fiuto” narrativo, quelle storie di intimità, amore, passione, che nel Cile del Golpe non interessavano a nessuno.

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