Categoria: Arte | Sabato 23 Giugno 2018, Prima assai apprezzato dai contemporanei, ne fu presto criticato, e poi quasi dimenticato (fine del XVIII sec., prima metà del XIX sec.) tanto da creare vere e proprie leggende biografiche. Nel contempo il catalogo (che varia ampiamente da un autore all’altro) è stato inflazionato da molteplici copie; è necessario allora ricondurre il pittore e la sua opera ad elementi certi. Prima assai apprezzato dai contemporanei, ne fu presto criticato, e poi quasi dimenticato (fine del XVIII sec., prima metà del XIX sec.) tanto da creare vere e proprie leggende biografiche. Nel contempo il catalogo (che varia ampiamente da un autore all’altro) è stato inflazionato da molteplici copie; è necessario allora ricondurre il pittore e la sua opera ad elementi certi.
29 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Con frequenti viaggi (Firenze, Roma e soprattutto Venezia), Dosso si tenne sempre aggiornato alle ultime novità dei centri artistici nevralgici della penisola, avviando soprattutto un proficuo dialogo con Tiziano, da cui riprese la ricchezza cromatica e le ampie aperture paesaggistiche.
Nonostante ciò nella sua arte non si registrano forti scarti stilistici tra le varie fasi, ma piuttosto l’uso
continua qui:
opinione su dossi dosso tiziano video
24 apr - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La formazione del Carpioni è una sintesi di vari elementi, cioè l’aspirazione verso l’ideale classicistco neotizianesco e l’inclinazione naturalistica derivatagli dalla conoscenza di Carlo Saraceni, di Jean Le Clerc da un lato e le esperienze veronesi del trio Alessandro Turchi, Marcantonio Bassetti e Pasquale Ottino dall’altro.
A queste componenti si devono aggiungere lo studio del naturalismo
continua qui:
opinione su carpioni giulio incisore
22 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Inizialmente romantico e grande amico e ammiratore di Géricault, di Victor Hugo e di Dumas, si dedica in seguito alla costruzione di grandi opere di vitalità, di passione e di potenza drammatica, spesso ispirate ai grandi della letteratura come Dante, Shakespeare, Byron, Goethe.
Il suo primo lavoro di grande impegno Dante e Virgilio (1822) stupì e lasciò ammirati i contemporanei. Seguirono altre
continua qui:
opinione su eugène delacroix incisore
06 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dante Gabriele Rossetti incoraggiò la sua precoce attrazione verso le arti figurative. Divenne uno dei più delicati e squisiti pittori inglesi della seconda metà dell’Ottocento e le accuse di preraffaellismo, o di morboso decadentismo, sono senz’altro da attribuire ai suoi numerosi imitatori. La sua arte subì l’influenza di Rossetti, che Burne ammirò molto, e degli artisti francesi e italiani, in
continua qui:
opinione su arti figurative burne-jones
15 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Disertate infine le esposizioni ufficiali, partecipò alle otto esposizioni che i dissidenti tennero tra il 1874 ed il 1886 mantenendosi sempre all’avanguardia e facendosi notare come il più grande inventore di nuove impressioni pittoriche, costantemente alla ricerdca di nuovi modi di esprimere la realtà. Le sue composizioni di Ballerine, di Jockeys, di Modiste, di Lavandaie (1872-1880) lo fecero
continua qui:
opinione su edgar degas impressionisti
02 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Dopo essersi affermato come orafo, si fece notare come incisore, sia fornendo disegni a Maso Finiguerra, sia incidendo lui stesso opere come gli Ignudi combattenti. Egli non abbandonò mai questa attività di orafo, anzi è sempre presente nelle sue opere sia di scultura sia di pittura, è appunto tale forma artistica che gli permette di ottenere dalle sue sculture un particolare senso di movimento,
continua qui:
opinione su pollaiolo scultore