Categoria: Astronomia | Domenica 12 Marzo 2017,
La teoria dei cosmonauti perduti trova conferma nell’operato dei fratelli torinesi Judica-Cordiglia. I due radioamatori, che durante i primissimi anni della corsa allo spazio sondavano il cielo con apparecchiature radio, hanno intercettato presunti segnali di cosmonauti perduti in orbita. Parte della stampa e diversi sostenitori ritengono valida la teoria dei cosmonauti perduti grazie alle azioni di intercettazione operate da Torre Bert, il centro operativo dei due fratelli torinesi. Le registrazioni, tutt’oggi disponibili, permettono di dimostrare che Jurij Gagarin non fu il primo cosmonauta a raggiungere lo spazio ma solamente il primo a ritornare sano e salvo sulla Terra. I segnali audio recuperati dai radioamatori torinesi permettono di ascoltare il battito cardiaco e alcune richieste di soccorso lanciate da cosmonauti in agonia. Le dichiarazioni dei fratelli Judica-Cordiglia sono oggi ampiamente supportate da diversi opinionisti e da molteplici siti internet che ritengono valida la teoria secondo cui nei primi anni della corsa allo spazio diversi cosmonauti siano rimasti vittime di incidenti in orbita attorno alla Terra.
17 nov - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Il fatto che l'uomo antico amasse le metafore e la creazione di similitudini eleganti, mentre quello contemporaneo cerca soprattutto di coinvolgere ed intrappolare l'inconscio ad un livello quasi istintivo, è largamente desumibile dai rispettivi criteri utilizzati per denominare le diverse tipologie di corpi celesti. Laddove il primo, pensando alle costellazioni delle stelle fisse, decise d'ident
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opinione su comete cosmo traiettorie
22 ott - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
"Ad ogni costo" non è che un mero eufemismo, quando riferito al rapido dispendio di risorse, ingegno e finanziamenti da parte dell'Unione Sovietica a vantaggio del suo programma spaziale verso la metà degli anni '70, quando il direttore Valentin Glushko subentrò a Vasili Mishin, con l'arduo compito di colmare circa 15 anni di gap tecnologico rispetto agli Stati Uniti. Nell'assenza di motori a raz
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opinione su aerei astronavi orbiter
18 ago - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
L'equilibrio ininterrotto della rotazione di un fluido può riuscire a generare alcuni dei sistemi maggiormente stabili noti alla scienza umana. L'acqua che circola in una turbina, il sangue all'interno del labirinto venoso, le correnti ventose di un pianeta gassoso. Basta osservare un corpo astrale come Urano o Saturno, in effetti, per comprendere l'elevata occorrenza in natura di cerchi perfetti
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opinione su galassia universo cosmo
19 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nel contesto dell’universo l’uomo quasi si annulla nella vana ricerca del vero senso della vita… O spicchio di luce, che illumini i baci e le carezze dei giovani innamorati, rischiara il loro cammino, perché, confusi dal loro sentimento, non vedono l’irto sentiero dove si imprimono i loro inesperti passi. O notte, portatrice di effimere illusioni, il tuo manto stellato possa avvolgere le mie paro
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opinione su inno alla luna leopardi poesia
19 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Non ho hobby, non vado a pescare e non raccolgo francobolli. In quanto a scrivere versi o canzoni, quello non è un hobby ma una necessità. (Totò)
Continuando la tradizione che vede i più grandi uomini di teatro napoletani impegnati nella scrittura di poesie (basta citare Eduardo De Filippo e Raffaele Viviani), Totò coltivò per vari anni la passione per la scrittura di liriche.
Le tematiche affr
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opinione su a cunzegna totò poesia sera
14 ott - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Scintille nell'oscurità del rendering tridimensionale, un ammasso di materia che in maniera procedurale sorge a bloccare l'unica e fondamentale fonte di ogni lucore cosmico incombente. Una sfera, se vogliamo, delle dimensioni approssimative di Marte; ma lanciata dalle forze cosmiche degli inconoscibili primordi all'interno di un'orbita erratica, soprattutto intersecantisi rispetto a quella disegn
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opinione su terra impatti catastrofi