Più informazioni su: agostino - angelo - boccia - civitavecchia -
Categoria: Cultura | Martedì 21 Aprile 2020, Un amico, dopo aver guardato un filmato con delle immagini dell’universo, ha sottolineato il legame fra l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo, chiedendosi: – E’ possibile che chi ha creato tutto ciò si occupi e preoccupi di noi? Nella mente mi risuonò una frase: – Egli è l’UNO ed Il Tutto.
E mi sono ricordato di un racconto, inerente S. Agostino, che mi ha sempre fatto riflettere. Si racconta che sant’Agostino camminando sulla spiaggia tra Civitavecchia e Tarquinia, immerso in profondi pensieri perché stava componendo un suo famoso trattato sulla trinità, ebbe la visione di un fanciullo, che con una conchiglia attingeva acqua dal mare e la trasportava in una piccola buca, scavata nella sabbia.