Categoria: Attualita' | Mercoledì 08 Dicembre 2021, Una lingua deve assoggettarsi alle aspirazioni individuali o di categoria? No. La lingua è un bene comune, appartiene a tutti e non è a disposizione di un singolo gruppo. La volontà di introdurre il simbolo ə (lo schwa, come si ostinano a chiamarlo i suoi sostenitori, lo scevà se vogliamo parlare italiano) risponde, secondo i suoi simpatizzanti, alla necessità di fare dell’italiano una lingua inclusiva. La ragione? Evitare il predominio del genere maschile.
Peccato, però, che le desinenze in italiano indichino il sesso e non il genere. Con queste premesse lo schwa si dimostra per quello che è: un'operazione di marketing.