Marijuana legale, considerazioni ed effetti

di lumieres

Approfondimenti su: Salute ultima settimana e Salute ultimo mese

Categoria: Salute | Domenica 20 Febbraio 2022,

La marijuana legale e quei fattori cruciali da considerare e tenere presente ogni volta che se ne fa uso, effetti e informazioni utili


Marijuana legale, un’idea possibile o solo un sogno? Un desiderio celato dietro una volontà che accomuna diversi amanti di questa sostanza che, spesso e volentieri, la utilizzano per motivi strettamente legati alla propria condizione di salute.


Ma non solo, ovviamente parliamo anche di piacere personale correlato agli effetti che questa varietà di Cannabis possiede: psicotropi e terapeutici.


Ci sono, poi, vari aspetti da considerare e dei quali bisogna necessariamente tener conto. Di cosa stiamo parlando? Dei livelli di THC e CBD che devono rispettare quelli previsti dalla legge (soprattutto quella italiana) e che sono in grado di garantire quel benessere e uno stato di “quiete” dopo aver fatto uso di marijuana.


Inoltre, è doveroso rammentare che ci sono molteplici varietà di marijuana legale e, ognuna di queste, contiene percentuali differenti. Per tale motivo, è consigliabile affidarsi a un esperto o a siti riconosciuti e che possono fornirci tutte le informazioni di cui necessitiamo con il fine di non incappare in errori che potrebbero seriamente danneggiarci.


Di tutti questi particolari, ne andremo a parlare in questo articolo, in quanto non è mai abbastanza approfondire questi fattori relativi con la marijuana legale che, talvolta, non si considerano affatto.


 


Regioni in cui c’è una più alta concentrazione di coltivazione di Marijuana legale

Le regioni che vantano le più grandi coltivazioni di Marijuana legale sono sicuramente quelle dove c’è molto spazio per le coltivazioni agricole e tra queste in prima posizione c’è sicuramente la Sardegna.


Ma tra le altre regioni con coltivazione di marijuana legale ci sono Puglia , Calabria , Campania e anche la Lombardia


Quali sono gli effetti che derivano dall’uso della Marijuana legale?

Andiamo, ora,ad analizzare e comprendere quelli che sono gli effetti che comporta l’uso della Marijuana legale, dato che sono davvero molteplici e, soprattutto, benefici.


Ovviamente, non facciamo riferimento solo agli effetti collaterali provocati principalmente dall’uso eccessivo, costante e senza cognizione, ma di effetti benefici e terapeutici (comprovati e documentati). Nello specifico, prima di poter parlare di qualcosa di legale, bisogna tener conto del tenore di THC che deve rispettare i criteri e la percentuale stabilita dalla legge italiana (sebbene non sia stata ancora legalizzata del tutto in Italia). Il tetraidrocannabinolo è presente in dosi minime anche nella Marijuana legale, ed è uno degli oltre novanta cannabinoidi presenti in questa pianta. Un’altra considerazione importante è che, proprio quest’ultimo, pare che sia molto apprezzato dai consumatori, in particolar modo per i suoi effetti psicotropi e terapeutici.


In origine, è stata proprio la ricerca sul cannabidiolo che ha contribuito al concepimento della Marijuana legale in Italia che, a sua volta, si è adoperata ad approvvigionare il mercato del CBD. È proprio il CBD, un estratto del fiore della canapa, che viene proposto in concentrazioni diverse e può essere utilizzato per molti scopi, ovvero come: antinfiammatorio e antidolorifico naturale.


La stessa legge italiana afferma che il commerciante non potrà essere punibile laddove dimostri documentalmente la provenienza lecita delle infiorescenze da lecite coltivazioni e, in egual modo, anche i consumatori non potranno essere puniti nel momento in cui acquistano e utilizzano prodotti con livelli di THC non superiori a quelli considerati legali (tra lo 0,2% e lo 0,5%).


Inoltre, la legislazione italiana fa una netta differenza tra CBD e THC. Difatti, le vere e proprie peculiarità benefiche sono quelle attribuite al CBD che possiede le seguenti proprietà: ansiolitiche, analgesiche, antipsicotiche, rilassanti, antiossidanti e neuroprotettive.


 


Informazioni utili sulla Marijuana legale

Non è un caso se la diffusione dei prodotti a base di Cannabis o Marijuana legale, ha difatti incrementato la curiosità dei consumatori che vogliono comprendere al meglio le peculiarità della Cannabis e le sue caratteristiche. In primis, è doveroso affermare che il CBD può essere estratto dalla canapa o dalla cannabis, mentre queste ultime provengono dalla pianta di Cannabis sativa. Ma cos'è il CBD? Il CBD non è altro che un fitocannabinoide presente, perlopiù, nelle inflorescenze della pianta della Cannabis ed è il principale componente della Marijuana legale. La struttura molecolare del CBD è la seguente: 21 atomi di carbonio, 30 atomi di idrogeno e 2 atomi di ossigeno. La differenza con il THC è che questi non è psicoattivo e, dunque, sarebbe privo di effetti indesiderati, ma in compenso possiede svariate proprietà benefiche.


Inoltre, a differenza della cannabis olandese, la Marijuana legale ha un valore di THC inferiore allo 0,5%, di conseguenza non comporta effetti psicotropi. Infatti, come dicevamo prima, non avendo alcun effetto psicoattivo, il CBD può essere assunto tranquillamente in quanto non altera lo status mentale a differenza del THC che, se assunto in alte concentrazioni, potrebbe comportare alterazioni di umore.


In verità, gli unici effetti collaterali provocati dal CBD (se possiamo definirli in tal modo) sono: bocca lievemente secca, sonnolenza, stato di relax, effetti che in realtà vengono ricercati espressamente da coloro che decidono di avvicinarsi e assumere la Marijuana legale, per il resto è ben tollerato e sicuro anche ad alte dosi.


E sono proprio la serie di effetti benefici che donano all’organismo che il suo uso e la sua legalizzazione sono divenute, finalmente, effettive. Parliamo di disturbi piuttosto comuni, ma anche occasionali e cronici come: dolori e infiammazioni, ansia e stress, problemi del sonno, disturbi gastrointestinali e anche affezioni della pelle (inclusa persino l’acne). Perciò l’assunzione di erba legale può davvero risultare terapeutica.


E sebbene la normativa italiana possa indurre ad aver più di qualche lecito dubbio, grazie alla Cassazione e alla giurisprudenza sono stati, invece, chiariti tutti quei punti che non risultavano chiari.


Delucidazioni che hanno contribuito a portare un risultato importante che si traduce nel fatto che il consumo di erba legale è totalmente lecito. Il motivo? Le concentrazioni basse di THC non producono effetti psicotropi.


Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta