Categoria: Cultura | Giovedì 11 Gennaio 2018, Questo mito che può essere inteso come una vera e propria “cosmogonia”, che narra di origini, che unisce terra, mare e cielo, continenti e popoli. Un mito che si compone di tre elementi strutturali, ciascuno dei quali è già di per sé molto evocativo: il toro, la donna e l’acqua. Sta qui, forse, anche il segreto della ricchezza interpretativa che ne ha caratterizzato la persistenza nel corso della storia, pur con alterne vicende.
25 ott - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Nefele sposò Atamante. Ebbe due figli, Frisso ed Elle, ma il marito in seguito l’abbandonò per Ino.
Fu lei ad inviare l’ariete dal vello d’oro per salvare il figlio dal piano architettato dalla seconda moglie. L’essere, chiamato Crisomallo e dono del dio Ermes, fu l’inizio dell’impresa che Giasone compierà con gli Argonauti. Nella mitologia greca, Nefele era il nome di una delle figlie di Zeus:
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19 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
La sua invenzione era un toro di ottone cavo, nel quale si potessero inserire i condannati a morte. Una volta arroventato sotto una pira, il toro aveva la bocca congegnata in modo che i lamenti del malcapitato venissero trasformati in muggiti, che facevano sembrare la bestia vera. Falaride venne ammaliato dallo strumento di tortura e morte e lodando l’inventore dispose che esso venisse provato su
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03 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Secondo la mitologia greca Troo, fu un Re della Dardania figlio di Erittonio, da cui ereditò il trono, e padre di tre figli: Ilo, Assaraco e Ganimede. Troo è l’eponimo di Troia, città che venne chiamata anche Ilio dal nome di suo figlio. Secondo due diverse versioni della leggenda sua moglie fu Calliroe, figlia del dio del fiume Scamandro, oppure Acallaride, figlia di Eumede. Quando Zeus rapì Gan
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15 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Hybris è il nome di una figura correlata al mito greco, secondo il quale personificava violenza e dismisura, in contrapposizione con Dike («la Giustizia»).
Esiodo, rivolgendosi al fratello Perse, lo incita ad ascoltare Dike e non a preferirle Hybris. Passava per essere la madre di Coros («la Sazietà») “che freme terribilmente, deciso ad attaccare dappertutto“, oppure Coros era ritenuto suo padre
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11 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Fu re di Argo al tempo in cui vi giunse Danao con le sue figlie, le Danaidi .
Proprio in relazione a questo episodio, Pelasgo è protagonista di una tragedia di Eschilo, Le Supplici, che erano, appunto, le cinquanta figlie di Danao che, per evitare di andare in spose ai figli del re d’Egitto, chiedono al re di Argo asilo e protezione.
Pelasgo appare nella tragedia combattuto tra la decisione di
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