Categoria: Cultura | Lunedì 30 Novembre 2020, Una volta che Theia fu cresciuta fino a raggiungere la dimensione di Marte, la sua massa divenne troppo elevata per conservare una posizione stabile in uno dei punti di Lagrange. In base alla teoria, 34 milioni di anni dopo la formazione della Terra (circa 4,5 miliardi di anni fa), Theia colpì il nostro pianeta con un angolo obliquo, distruggendosi e proiettando i suoi frammenti e una porzione significativa del mantello terrestre nello spazio. Teia (Theia, Tea o Tia) era il nome che la civiltà pre-ellenica ha dato a una dea che rappresentava “la luce che splende da lontano”. Il nome, da solo, significa semplicemente dea; spesso era chiamata con l’appellativo Eurifessa per accentuarne la magnificenza e lo splendore.
16 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Il viaggio in Italia durato sei anni a partire dal 1621 gli permette di studiare i Maestri italiani del Quattrocento e Cinquecento assimilando diverse peculiarità. Genova, Roma, Firenze, Parma, Bologna e Venezia sono fra le città visitate. Dai temi religiosi e mitologici van Dyck implementa il ritratto senza simbolismi ma con un’interessante autorevolezza e bellezza, tanta eleganza ma meno intros
continua qui:
opinione su anthony van dyck barocco
14 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Allievo di Cosimo Rosselli, non ne subisce influssi; i suoi prestiti iniziali gli vengono da Filippino Lippi, da Domenico Ghirlandaio e da Luca Signorelli, poi da Leonardo deriva il delicato luminismo e i valori atmosferici, ma resta pittore originale per la grande fantasia e la capacità analitica che lo avvicinano ai fiamminghi e gli fanno rifiutare l’astrazione delle rappresentazioni fondate su
continua qui:
opinione su arte piero di cosimo
20 mar - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Celeno era una delle tre sorelle Arpie, ciascuna delle quali rappresentava un diverso aspetto della tempesta e il suo nome significava oscurità. Talvolta veniva chiamata anche Podarge (dal piede agile). Secondo la leggenda era l’amante di Zefiro, il vento che viene dall’occidente, e insieme a lui generò Balio e Xanto, i due cavalli parlanti di Achille.
Durante l’incontro con Enea, Celeno diede a
continua qui:
opinione su arpia balio celeno enea
25 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Pindaro narra di come la dea Atena una volta inventato l’aulos lo gettò via, infastidita del fatto che le deformasse le gote quando lo suonava. Marsia lo raccolse, causando il disappunto di Atena, che lo percosse. Non appena Atena si fu allontanata Marsia riprese lo strumento ed iniziò a suonarlo con una tale grazia che tutto il popolo ne fu ammaliato, affermando che avesse più talento anche di A
continua qui:
opinione su marsia muse olimpo tiziano
18 giu - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Esistono varie leggende sul personaggio di Italo, vissuto, secondo il mito, 16 generazioni prima della guerra di Troia. Da lui deriverebbe il nome Italia, dato prima alla regione corrispondente all’attuale provincia di Catanzaro, e poi esteso a tutta la penisola. Le tradizioni variano sulle sue origini e sulla patria. Talvolta è ritenuto re di un territorio situato all’estrema punta meridionale d
continua qui:
opinione su italo minosse penelope