Mitologia - Tre grandi città del Basso Egitto

Più informazioni su: città egizie - eliopoli - ermopoli - khmum -

Categoria: Cultura | Sabato 09 Novembre 2019, Al principio sono le acque di Nun, il caos nelle cui profondità giace addormentato lo spirito del creatore. Da Nun emerge una collinetta sabbiosa (rappresentazione dell’Egitto), sulla quale, prendendo l’aspetto di una fenice, si posa il creatore, Atum-ra, il Sole. Atum-ra, “tenendo il fallo in pugno ed eiaculando diede vita ai gemelli Shu (dio dell’aria) e Tefnut (dio dell’umidità)”. Versioni meno esplicite dicono che fu uno sputo o uno starnuto a dare vita ai gemelli. Dai due gemelli nascono Nut (il cielo) e Geb (la terra). Dice il mito che Geb e Nut, innamorati, se ne stavano tutto il tempo abbracciati, impedendo alla vita di germogliare. Atum-ra allora comanda a Shu di separarli. Shu calpesta Geb e con le mani solleva Nut (che infatti é sempre rappresentata inarcata e con le mani ed i piedi aggrappati a Geb).

>> continua a pagina 2 >>


Vai al gruppo telegram di discussione ufficiale

Leggi altre ultime notizie su:

Ultimi approfondimenti su:

Aggiornamenti correlati:

hathor - Mitologia egizia: Bastet, la dea gatto (bastet gatto hathor mito)

21 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) - Qualsiasi evoluzione culturale o spirituale abbia potuto influenzare il suo culto e la sua simbologia, Bastet è comunque un archetipo che sintetizza l’addomesticamento delle forze selvagge e bestiali nella natura umana. Essa è la personificazione della civiltà e il trionfo della diplomazia sul conflitto. Il culto di Bastet includeva rituali di purificazione e di profumazione. È probabile che essa continua qui: opinione su bastet gatto hathor mito

Questa pagina usa cookie tecnici. Accetta