Mitologia greco-romana - Il vate Tiresia

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Categoria: Cultura | Giovedì 31 Ottobre 2019, La prima è narrata, fra gli altri, da Igino (Fab. 74): quando era un giovane pastore (in Arcadia o in Beozia) aveva calpestato due serpenti mentre si congiungevano ed era stato prodigiosamente mutato in donna. Sette anni dopo, su consiglio di un oracolo, aveva di nuovo calpestato una coppia di serpenti ed era tornato uomo. Zeus ed Era lo avevano allora consultato per risolvere una loro disputa scherzosa: volevano sapere se nell’amplesso provasse maggior piacere l’uomo (come sosteneva Era), oppure la donna, come voleva Zeus. Tiresia rispose che, se si fosse diviso il piacere sessuale in dieci parti, nove sarebbero toccate alla donna. La risposta fece infuriare Era che lo rese cieco. Per indennizzarlo Zeus lo fece vivere per sette generazioni e lo rese il più sapiente degli indovini.

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