Più informazioni su: atac - roma - trasporto pubblico -
Categoria: Attualita' | Giovedì 24 Gennaio 2019, È un post durissimo quello pubblicato dai comitati sul futuro dei trasporti pubblici di Roma. Oggetto del contendere il PUMS, quel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che – ascoltato il parere e le proposte dei cittadini – dovrebbe tracciare il futuro della mobilità capitolina in base a un’impostazione partecipativa.
A denunciare quello che viene chiamato con un po’ di enfasi ‘il tradimento del PUMS’ è Salviamo la Metro C, comitato che si batte da tempo per far sviluppare ‘il ferro’ di Roma.
Per orientarsi in questa complicata matassa fatta di progetti, prospetti e buone intenzioni, bisogna partire dallo Scenario di Piano del trasporto pubblico capitolino. Ovvero il documento che racconta i progetti che verranno finanziati da qui ai prossimi 10 anni.
A dicembre Radiocolonna aveva raccontato la storia della sparizione dal piano del prolungamento della Metro B1 fino a Bufalotta. Votato in massa sul PUMS ma escluso dal prospetto. Ora Salviamo la Metro C denuncia la sparizione dallo Scenario di altre due progetti: la Linea e la Metro F.