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Categoria: Attualita' | Venerdì 07 Dicembre 2018, Augusta-Melilli-Priolo è l'emblema del progresso che avvelena le terre e uccide le persone: ci sono i morti di cancro di quella “piazza” che don Palmiro Prisutto rimanda alla memoria ogni 28 del mese e poi c'è l'uomo che disse no al petrolio finché non lo uccisero: Salvatore Gurreri che schiaffeggiò Togliatti, la mafia e la Democrazia Cristiana.
Augusta-Melilli-Priolo è un biocidio voluto dalla grande industria in correità con la politica, dal 1948 ad oggi, che ha sostituito il benessere con i tumori e la cancellazione di siti archeologici. Augusta-Melilli-Priolo è quel posto in cui, insieme a Salvatore Gurreri, sono morte anche le lucciole di Pasolini.