Categoria: Musica | Martedì 31 Ottobre 2017, Home è il primo singolo di Sarah, 17 anni soltanto, ma con un’attitudine al canto la cui naturalezza è quella di un’artista già affermata da tempo.
Ma la maturità di Sarah si riscontra anche da un testo, il quale fa appello alla fragilità, a quella sensazione di essere fuori posto, riuscendo a dar voce non solo al proprio stato d’animo, ma anche a quello di chi ascolta. In un mondo dove oramai l’incertezza e l’instabilità la fa da padrone, la perifrasi fragile human heart ( un cuore umano fragile), la quale spicca all’interno di una canzone come una sorta di parola chiave, esprime in modo efficace questo comune e sempre più diffuso sentimento di vulnerabilità. Ed è per questo che siamo alla costante ricerca di un posto da chiamare casa, un posto dover sentirsi al sicuro, al riparo da ciò che ci intimorisce di continuo. L’immagine delle stelle presente nel brano, che Sarah auspica di vedere brillare, non è altro che quella speranza non ancora spenta da un presente troppo spesso ingiusto, simboleggiato dall’oscurità della notte.
Attraverso una voce limpida, ma con chiaroscuri che sfiorano il cantato del Gospel, Sarah si affaccia nel mondo della musica con un brano in cui le sonorità a tratti sinfoniche, apportano quella sfumatura di classico, la quale contribuisce a creare un’atmosfera raccolta fin dalle prime note.
Sembra dunque che Sarah, attraverso questa sua prima canzone con un titolo più che mai azzeccato, Home, abbia trovato questo posto chiamato casa, proprio nella musica: non ci resta che bussare, ma soprattutto, non ci resta che ascoltare.