Simulazioni confermano che probabilmente la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko si è formata ben dopo il sistema solare
di NetMassimo
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Categoria: Astronomia | Mercoledì 07 Marzo 2018, In un articolo pubblicato sulla rivista "Nature Astronomy" viene descritta una ricerca che offre nuovi indizi sulla formazione della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Un team guidato da Stephen Schwartz dell'Università della Costa Azzurra e dall'Università dell'Arizona ha condotto una serie di simulazioni al computer per studiare la formazione di comete come questa, formata da due lobi espandendo studi precedenti confermandoli e offrendo una spiegazione a certe sue caratteristiche.
La missione della sonda spaziale Rosetta dell'ESA è terminata alla fine del settembre 2016 con un'enorme mole di dati raccolti sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. La sua forma, costituita da due lobi connessi da un collo, è stata oggetto di studi da quando è stata riconosciuta e nel corso del tempo sono state fornite varie prove del fatto che è dovuta alla fusione di due comete più piccole.