Categoria: Storia | Martedì 01 Marzo 2022, Elegante e austero, Castel Nanno, costruito nel XIII secolo, ha una forma particolare, ha una torretta centrale che sembra riprendere le vette delle Dolomiti di Brenta che lo incorniciano e quasi lo proteggono.
Il Castello medioevale del paese di Nanno è uno dei più antichi della Val di Non, la leggenda vuole quale suo ideatore Andrea Palladio, sorge sulla sommità di un’altura, sulla sponda sinistra del torrente Tresenga e fu fatto ricostruire durante il Cinquecento, assumendo l’aspetto attuale di edificio in stile rinascimentale.
Oltre al fascino del maniero, che ad oggi è una residenza privata, Castel Nanno è uno scrigno di storie e leggende che raccontano le vicende del territorio e delle famiglie che lo hanno posseduto, da racconti di amori infelici ai processi per stregoneria.
In un tempo lontano nella Val di Non i signori che abitavano nel castello di Nanno avevano come acerrimi rivali la famiglia del vicino Castel Sporo, le due famiglie cercavano di ignorarsi il più possibile anche durante importanti feste organizzate nelle corti dei castelli vicini.
Accadde che i signori di Castel Belvesino diedero una grande festa a cui le due famiglie furono invitate, in rappresentanza dei Nanno partecipò la giovane Melisenda, per gli Sporo si presentò un certo Ludovico.
27 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Storie di Streghe in Nord Italia...
Gli abitanti del Varesotto raccontano che quando la strega passava, tutto moriva: giungeva un improvviso vento freddo, pungente e gelido, così i fiori appassivano e i prati e gli alberi venivano coperti completamente dalla brina, insomma tutto attorno a lei diventava freddo e ghiaccio.
La Giobia vagava per i boschi, osservando i movimenti dall’alto, alla
continua qui:
opinione su podcast
18 giu - youtu.be (iltrenoromalido) -
Il Bosco Romagno è considerato il polmone verde del Friuli-Venezia Giulia, si trova nei tra i paesi Corno di Rosazzo e Cividale del Friuli ed è meta di chi sente l’esigenza di scappare dalla città per rifugiarsi nella natura incontaminata, l’oasi naturale si sviluppa su una superficie di 53 ettari ed è un vero paradiso.
Poi scende la notte e la situazione cambia e non di poco: quello che prima
12 giu - youtu.be (iltrenoromalido) -
Nardò è una graziosa cittadina nel sud del Salento è un luogo unico, ricco di storia e monumenti: un bellissimo castello del quale parleremo alla fine del racconto, un centro storico di grande interesse, numerose chiese e architetture barocche di una bellezza da togliere il fiato.
Ma Nardò non è famosa solo per questo, ultimamente la città è molto conosciuta, non solo in Italia, per uno strano
10 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Storie e leggende in Emilia Romagna. La storia della costruzione del ponte del Diavolo sulla Trebbia, ha numerose versioni, abbiamo già visto la leggenda di San Colombano, eccone un'altra
Si narra che il Diavolo, travestito da vecchio gobbo con bastone, si presentò alla locanda ed iniziò a parlare del più e del meno con l’oste, come fosse un avventore qualsiasi.
Durante una delle loro conve
08 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
In val Trebbia, ai piedi del Monte Penice, c’è Bobbio, un paese a una quarantina di chilometri da Piacenza, che si trova al centro di una zona chiamata “Appennino delle 4 province”, dove si incrociano le montagne delle province di Piacenza, Genova, Alessandria e Pavia.
Bobbio è conosciuta fin dal Medioevo come la “Montecassino del Nord” per la sua Abbazia che, fondata nel 614 dal monaco irland
31 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Nardò è una graziosa cittadina nel sud del Salento è un luogo unico, ricco di storia e monumenti: un bellissimo castello del quale parleremo alla fine del racconto, un centro storico di grande interesse, numerose chiese e architetture barocche di una bellezza da togliere il fiato.
Ma Nardò non è famosa solo per questo, ultimamente la città è molto conosciuta, non solo in Italia, per uno strano
continua qui:
opinione su podcast
23 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Il Bosco Romagno è considerato il polmone verde del Friuli-Venezia Giulia, si trova nei tra i paesi Corno di Rosazzo e Cividale del Friuli ed è meta di chi sente l’esigenza di scappare dalla città per rifugiarsi nella natura incontaminata, l’oasi naturale si sviluppa su una superficie di 53 ettari ed è un vero paradiso.
Poi scende la notte e la situazione cambia e non di poco: quello che prima