Categoria: Storia | Lunedì 20 Settembre 2021, Siamo a Padova e non possiamo non visitare il Ponte della Morte, un nome così non può che alimentare l’immaginazione, infatti qualcuno sostiene di aver visto tre sagome scure nascoste sotto il ponte, altri di aver udito un cane abbaiare furiosamente, altri ancora di aver sentito un lungo rintocco lugubre provenire dal campanile della vicina chiesa, che però non ha campane di questa tonalità, ma c’è anche altro ed è terrificante
Questo piccolo lembo di strada sopra l'acqua fu costruito nel 1246, in quel tempo dietro all'abside di San Daniele, si estendeva un piccolo cimitero, al suo fianco, una casa tetra e squadrata, che aveva più le sembianze di una piccola fortezza.
Una casa veramente strana, una casa le cui le finestre rimanevano chiuse durante il giorno e la porta non si apriva mai più del necessario quando un passante incappucciato bussava.
Una donna dagli abiti sgargianti la apriva lasciando entrare l'ospite, richiudendola in silenzio dopo essersi assicurata che nessuno da fuori rimanesse a guardare.
27 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Storie di Streghe in Nord Italia...
Gli abitanti del Varesotto raccontano che quando la strega passava, tutto moriva: giungeva un improvviso vento freddo, pungente e gelido, così i fiori appassivano e i prati e gli alberi venivano coperti completamente dalla brina, insomma tutto attorno a lei diventava freddo e ghiaccio.
La Giobia vagava per i boschi, osservando i movimenti dall’alto, alla
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opinione su podcast
18 giu - youtu.be (iltrenoromalido) -
Il Bosco Romagno è considerato il polmone verde del Friuli-Venezia Giulia, si trova nei tra i paesi Corno di Rosazzo e Cividale del Friuli ed è meta di chi sente l’esigenza di scappare dalla città per rifugiarsi nella natura incontaminata, l’oasi naturale si sviluppa su una superficie di 53 ettari ed è un vero paradiso.
Poi scende la notte e la situazione cambia e non di poco: quello che prima
12 giu - youtu.be (iltrenoromalido) -
Nardò è una graziosa cittadina nel sud del Salento è un luogo unico, ricco di storia e monumenti: un bellissimo castello del quale parleremo alla fine del racconto, un centro storico di grande interesse, numerose chiese e architetture barocche di una bellezza da togliere il fiato.
Ma Nardò non è famosa solo per questo, ultimamente la città è molto conosciuta, non solo in Italia, per uno strano
10 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Storie e leggende in Emilia Romagna. La storia della costruzione del ponte del Diavolo sulla Trebbia, ha numerose versioni, abbiamo già visto la leggenda di San Colombano, eccone un'altra
Si narra che il Diavolo, travestito da vecchio gobbo con bastone, si presentò alla locanda ed iniziò a parlare del più e del meno con l’oste, come fosse un avventore qualsiasi.
Durante una delle loro conve
08 giu - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
In val Trebbia, ai piedi del Monte Penice, c’è Bobbio, un paese a una quarantina di chilometri da Piacenza, che si trova al centro di una zona chiamata “Appennino delle 4 province”, dove si incrociano le montagne delle province di Piacenza, Genova, Alessandria e Pavia.
Bobbio è conosciuta fin dal Medioevo come la “Montecassino del Nord” per la sua Abbazia che, fondata nel 614 dal monaco irland
31 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Nardò è una graziosa cittadina nel sud del Salento è un luogo unico, ricco di storia e monumenti: un bellissimo castello del quale parleremo alla fine del racconto, un centro storico di grande interesse, numerose chiese e architetture barocche di una bellezza da togliere il fiato.
Ma Nardò non è famosa solo per questo, ultimamente la città è molto conosciuta, non solo in Italia, per uno strano
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23 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Il Bosco Romagno è considerato il polmone verde del Friuli-Venezia Giulia, si trova nei tra i paesi Corno di Rosazzo e Cividale del Friuli ed è meta di chi sente l’esigenza di scappare dalla città per rifugiarsi nella natura incontaminata, l’oasi naturale si sviluppa su una superficie di 53 ettari ed è un vero paradiso.
Poi scende la notte e la situazione cambia e non di poco: quello che prima