Categoria: Storia | Lunedì 28 Dicembre 2020, L’atmosfera magica del Natale lascia il passo agli ultimi giorni di un anno ormai vecchio, la notte tra il 31 dicembre ed il 1 gennaio si festeggia la notte di San Silvestro, tutti noi siamo abituati a chiamarla così ma non molti ne conoscono il perché.
Nel calendario cristiano il 31 dicembre è il giorno dedicato alla memoria di San Silvestro che visse in anni decisivi per il futuro sia dell’impero romano che per le sorti della stessa cristianità.
Silvestro fu Papa tra il 314 e il 335 d.C., sotto l'imperatore Costantino, colui che riconoscendo ai cristiani la libertà di culto nel 313 d.C., permise e favorì la diffusione del cristianesimo.
Tra le altre cose, San Silvestro rinominò i giorni della settimana dedicati agli dei, identificandoli con il nome generico di feria, inoltre, fece costruire le prime e più famose basiliche romane: la più importante delle quali fu San Pietro costruita sulle rovine del tempio di Apollo, proprio per facilitare il passaggio dalla cultura pagana a quella cristiana.
Si narrano diversi racconti sul Santo: in uno il Silvestro avrebbe battezzato Costantino, dopo averlo con un miracolo guarito dalla lebbra, allontanando dopo un millennio il paganesimo e aprendo di fatto il mondo latino all’era cattolica, dando vita ad un nuovo corso della storia e, secondo alcuni storici, anche alla caduta dell’Impero Romano.
22 ago - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
La città di Torino è da sempre legata a miti e leggende riguardanti sia la magia bianca che quella nera, tanto da essere chiamata la "città magica", per cui non sorprende l’alto numero di avvistamenti di fantasmi, ma tra questi ce ne sarebbe uno in particolare che ha destato molta curiosità.
Siamo nel pieno centro di Torino, più precisamente nella piazza antistante il Municipio, la piazza ha u
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08 ago - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Siamo nella Ferrara del XV secolo, più precisamente nel 1418, quando si celebrò il matrimonio di interesse, un’usanza molto diffusa al tempo, tra Laura Malatesta, detta Parisina, ed il marchese Niccolò III d’Este.
Laura Malatesta era nata a Cesena nell’ottobre del 1404, figlia di Andrea Malatesta, signore della città, e della sua seconda moglie Lucrezia, la piccola, quasi subito era rimasta or
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06 ago - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Questo itinerario prevede una giornata tra visite e spostamenti
Un piccolo tour nel mistero tra Basilicata e Puglia, per gustare il lato oscuro delle bellezze di questa zona del sud Italia, cercheremo il Santo Graal in Puglia e Basilicata, seguiremo i passi dei Templari e visiteremo il castello di Monopoli, attraverso affascinanti storie
Il percorso si snoda tra il borgo medioevale di Acere
31 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Nardò è una graziosa cittadina nel sud del Salento è un luogo unico, ricco di storia e monumenti: un bellissimo castello del quale parleremo alla fine del racconto, un centro storico di grande interesse, numerose chiese e architetture barocche di una bellezza da togliere il fiato.
Ma Nardò non è famosa solo per questo, ultimamente la città è molto conosciuta, non solo in Italia, per uno strano
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23 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Il Bosco Romagno è considerato il polmone verde del Friuli-Venezia Giulia, si trova nei tra i paesi Corno di Rosazzo e Cividale del Friuli ed è meta di chi sente l’esigenza di scappare dalla città per rifugiarsi nella natura incontaminata, l’oasi naturale si sviluppa su una superficie di 53 ettari ed è un vero paradiso.
Poi scende la notte e la situazione cambia e non di poco: quello che prima
19 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Le favole, così come non vi sono mai state raccontate
C’era una volta una giovane fanciulla che, rimasta orfana da parte di madre, stava cercando di imparare a vivere con la perfida matrigna, che la maltratta continuamente.
La ragazza cercava la pace nel cucito, ma nel silenzio, vicino al focolare covava odio e risentimento verso la matrigna e, non riuscendo a trattenersi, finì per confidar
12 mag - storieinspiegabili.odisseaquotidiana.com (iltrenoromalido) -
Posto sul crinale della collina sopra al paese di Illasi, il castello insieme a quello di Soave, a meno di 10 chilometri a nord, sono stati costruiti per facilitare il controllo dell’omonima valle sottostante, che, insieme alla Val Traminga e la Val d’Alpone, forma la Valle dei Ciliegi.
Le prime notizie certe del castello si hanno a cavallo dell’anno Mille, quando risultava di proprietà di un