Tipologie e funzionamento delle caldaie murali

di lumieres

Tipologie e funzionamento delle caldaie murali

Più informazioni su: caldaie - caldaia a condensazione -

Categoria: Casa e immobili | Lunedì 14 Giugno 2021,

Le caldaie murali per uso domestico rappresentano una delle tipologie di caldaie più presente nelle case italiane. Il design e le dimensioni che le contraddistingue rendono questo modello particolarmente ideale per gli appartamenti.


Le caldaie murali si caratterizzano per i loro materiali resistenti, durevoli alle alte temperature della fiamma e alla corrosione legata al processo di combustione. Queste tipologie di caldaie, in alcuni modelli, sono dotate di un bollitore di ridotte dimensioni che serve a produrre acqua calda sanitaria ed ha un’alta capacità di scambio, da scambiatore sanitario a scambio rapido per la produzione di acqua calda istantanea.


In questo articolo vedremo quali sono le tipologie di caldaie disponibili in commercio, che si distinguono per la loro installazione e il loro meccanismo. Quelle più diffuse sono le caldaie murali a condensazione, tra cui Alteas One Net che rientra nel catalogo delle caldaie murali Ariston. 


Caldaie murali: le tipologie presenti nel mercato


Le caldaie murali disponibili in commercio sono classificate in due categorie differenti: a camera aperta con canna fumaria a tiraggio naturale oppure le caldaie a camera stagna con canna fumaria a tiraggio forzato.


Le caldaie a camera aperta con canna fumaria a tiraggio naturale sono una tipologia di caldaie che necessitano di essere installate in locali ben arieggiati.


Le caldaie murali a camera chiusa con canna fumaria a tiraggio forzato, denominate anche caldaie murali stagna, prelevano l’aria dall’esterno. Può essere collocata in qualsiasi locale ventilato. Rappresentano la tipologia di caldaie più diffuse, in particolare le caldaie murali a condensazione. 


Tra le tipologie di caldaie murali più scelte dai consumatori, in particolare nelle abitazioni singole e/o con riscaldamento autonomo, sono le caldaie miste, ovvero in grado di fare riscaldamento e produrre acqua calda sanitaria.


Caldaie murali prezzi e quando sostituire  


Una caldaia murale a gas necessita di essere cambiata dopo i 15 anni di vita, quando comincia a presentare dei problemi meccanici e frequenti guasti alle componenti elettroniche.  


I prezzi delle caldaie murali abbracciano ampie fasce di costo, ci sono modelli più economici accessibili a tutti e modelli più costosi che offrono benefici in termini di risparmio energetico, in particolare i modelli murali a condensazione presenti in commercio. 


I vantaggi delle caldaie murali


Ma quali sono i vantaggi che si ottengono preferendo una caldaia murale?


I vantaggi di questa tipologia di prodotto ruotano principalmente sulla compattezza e la possibilità di poterle installare anche negli spazi più contenuti. Per quanto riguarda i costi, invece, il tutto dipende dalla tipologia che si andrà a scegliere, in quanto, anche se a primo sguardo una caldaia murale a gas potrebbe risultare più economica, a lungo termine una caldaia a condensazione potrebbe risultare più vantaggiosa, grazie anche alle detrazioni fiscali. Il tutto dipende dall’utilizzo che si andrà a fare e dalle proprie esigenze.


Riepilogando, i motivi per cui scegliere una caldaia murale sono vari: sono particolarmente gradevoli alla vista, grazie alla loro compattezza (con un conseguente risparmio di spazio); hanno una durata media che può essere anche maggiore di 15 anni e nel caso dei modelli a condensazione possono anche usufruire di incentivi statali.


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