Categoria: Storia | Martedì 08 Gennaio 2019,
Quando l’archeologo tedesco Heinrich Schliemann riscoprì Troia, riallacciò agli occhi del mondo intero un legame con il passato. Diede, infatti, realtà concreta a una vicenda dell’Età del Bronzo dai temi e dalle passioni non meno complessi e commoventi di quelli dei drammi di Shakespeare, ma riferiti a un popolo ritenuto fino a quel momento poco meno che selvaggio. Nel caso della guerra di Troia, la leggenda deve la sua grandiosità, se non la sua fortuna nei secoli, a uno dei poemi epici più celebri che siano mai stati scritti: l’Iliade. Si ritiene oggi che la narrazione della lunga guerra combattuta tra i Greci e i Troiani sia sorta dalla fusione di versi disparati, tramandati dalla tradizione orale e ispirati a una vicenda reale. Il poeta Omero, ammesso che sia effettivamente vissuto, nacque probabilmente in una delle isole dello Ionio, forse Chio, o a Smirne, nelI’VIII secolo a.C. La sua fama durò oltre la morte, dato che, al termine di ogni canto, il bardo che ne recitava i versi concludeva sempre con le parole ‘come cantato da Omero’.
25 nov - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Midone fu ucciso in battaglia da Antiloco; questi dapprima lo colpì al braccio con una grossa pietra costringendolo ad abbandonare le cinghie d’avorio con cui guidava i cavalli; quindi Antiloco, approfittando dello stordimento di Midone, gli conficcò la spada nella tempia; i cavalli, imbizzarritisi, presero la fuga trascinando in una folle corsa il carro col giovane agonizzante, che, caduto su un
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20 lug - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Spesso, al posto di Strimo, si citano numerosi nomi per identificare la madre di Priamo e la sposa di Laomedonte: ad esempio, Placia, Leucippe, Reo, Toosa oppure Zeusippe. Strimo era una ninfa, figlia del dio fluviale Scamandro, il quale scorreva nella fertile pianura dell’Ida. Fu sposata al re di Troia Strimo era una ninfa, figlia del dio fluviale Scamandro dal quale ebbe sei figli, Lampo, Clit
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07 mag - www.tanogabo.it (tanogabo) -
A suggerire a Patroclo l’idea di indossare le armi di Achille era stato Nestore nella cui tenda, nel IX canto, Patroclo si era recato per ordine di Achille, per chiedere notizie di Macaone, ferito in combattimento. Tornando Patroclo aveva incontrato ed aiutato anche Euripilo, ferito.
Dal XXIII canto dell’Iliade si apprende che Patroclo era originario di Opunte, nella Locride. Il padre Menezio lo
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