Un viaggio affascinante nella Napoli sotterranea

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Categoria: Napoli | Sabato 16 Settembre 2023, Napoli, conosciuta anche come Partenope o ancora la Città della sirena Partenopea, nasconde, al di sotto delle sue strade, tesori inimmaginabili. La Napoli sotterranea è un universo parallelo, una rete labirintica di grotte, cunicoli e gallerie che raccontano la storia millenaria della città. In questo articolo, ci immergeremo in un viaggio attraverso questo affascinante mondo sotterraneo, esplorando la sua storia, i suoi luoghi più iconici e le esperienze uniche che offre.

Le origini della Napoli sotterranea
La storia della città sotterranea è saldamente intrecciata con quella della stessa Napoli. La sua genesi risale a millenni fa, quando le prime civiltà si insediarono nella regione.

Il periodo greco (VII-IV secolo a.C.)
Le prime tracce della città sotterranea risalgono all’epoca dei Greci, che fondarono la colonia di Parthenope. Scavarono cisterne e grotte per l’estrazione del tufo, un materiale di costruzione molto diffuso nella regione. Queste prime opere avrebbero dato vita al complesso sistema di gallerie che oggi caratterizza la città sotterranea.

L’epoca romana (IV secolo a.C. – V secolo d.C.)
I Romani, che conquistarono la città nel 327 a.C., ampliarono e svilupparono ulteriormente il sistema di gallerie e cunicoli, utilizzandoli anche come acquedotti e catacombe. Tracce degli acquedotti romani, quali il Serino e il Carmignano, sono ancora oggi visibili in alcune parti della città sotterranea.

Il Medioevo (VI-XV secolo)
Nel corso del periodo normanno e svevo, le grotte furono adibite a depositi e rifugi, diventando parte integrante della vita quotidiana dei napoletani. Furono anche utilizzate come luoghi di sepoltura, ospitando un gran numero di catacombe e tombe.

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