Una guerra tra bande dietro l'omicidio (del Lodo) Moro?

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Categoria: Storia | Martedì 22 Maggio 2018, Anni '60-'70: l'Italia è investita da forti scontri negli equilibri del Potere: dalla politica petrolifera e filo-araba alla volontà di inserire il Pci nell'area di governo fino all'equidistanza con Stati Uniti e Unione Sovietica. Non è forse un caso, quindi, che proprio quelli siano gli anni in cui si sviluppa un'ampia politica di schedatura anticomunista (guidata dal Sifar di De Lorenzo) e di ipotesi di golpe, mentre lo scontro politico si delinea anche nei servizi segreti come scontro tra morotei filo-arabi e andreottiani filo-americani. Uno scontro risolto nella P2? Uno scontro che, quarant'anni dopo, tiene ancora aperte troppe domande sull'omicidio Moro: era davvero lui l'obiettivo principe delle BR? Che ci fa la 'ndrangheta in via Fani? E soprattutto: perché il figlio tenta di andare in Yemen – dove si trovano i campi di addestramento palestinesi – se l'omicidio è da considerarsi nella sua sola “pista interna”?

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