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Categoria: Cultura | Giovedì 28 Giugno 2018, La verità era che Ilio era un ostacolo all’espansione micenea, insano: Troia, affacciata sui Dardanelli, controllava del mar Nero il termometro ossia il traffico dell’oro, dell’ambra e soprattutto dello stagno, ed esigeva pedaggi e il diritto di prima scelta sui carichi: tale situazione era quasi esplosiva e non sfuggì minimamente a Priamo, re d’Ilio che incaricò Paride e Enea di una missione diplomatica a Sparta, laddove vi regnava Menelao, inteso a godere dei privilegi del monarca, specie delle grazie di Elena, la più bella donna sulla faccia della terra, e poi della caccia.

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