Categoria: Economia | Lunedì 03 Aprile 2017, Il processo di invecchiamento della popolazione è un fenomeno demografico che sta interessando l’intera Europa, come conseguenza del generale miglioramento della qualità della vita e del declino della natalità in vari paesi. L’Italia rappresenta uno dei paesi più longevi al mondo e, al contempo, uno dei più colpiti dal calo delle nascite, aggravato dalla crescente precarietà occupazionale delle famiglie. Di conseguenza, con la diminuzione della popolazione attiva, emergono problematiche legate alla sostenibilità della spesa previdenziale. Un incremento massiccio dell’immigrazione potrebbe costituire il fattore decisivo per il riequilibrio della spesa pensionistica, dato che la gran parte degli immigrati si trova in età lavorativa. Tuttavia, in questo periodo storico l’opinione pubblica di molti paesi, già debilitati dalla crisi economica, si esprime contro l’immigrazione di massa, che può creare problemi di sicurezza e di coesione sociale.
02 ott - www.comunicati.eu (HelyRicci) -
L'india si candida a diventare una delle tre grandi potenze economiche globali nei prossimi decenni. Il Paese ha cambiato radicalmente il volto della propria economia, sfruttando soprattutto il progresso della tecnologia. Il primo passo è stato l'adozione di una identificazione biometrica di massa, che ha portato molti indiani ad aprire un conto bancario dal 2016 in più. Allo stesso tempo, è comi
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22 feb - www.igeacps.it (IGEANotizie) -
Durante un processo di selezione per una posizione lavorativa, è comune che vengano poste domande in merito ai punti di forza e ai punti deboli del candidato. Pertanto, è importante che i candidati siano in grado di analizzare il contesto e di rispondere in modo onesto e adeguato. La capacità di riconoscere i propri pregi e difetti, e di saperli presentare in modo professionale, rappresenta una c
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30 set - www.inail.it (RedazioneInail) -
Pubblicati sul portale dell'Inail i dati sulle denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto nei primi otto mesi del 2022. Dal 1° gennaio al 31 agosto 2022 sono state 484.561 (+38,7% rispetto allo stesso periodo del 2021), 677 delle quali con esito mortale (in calo del 12,3%). In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 39.367 (si registra un incremento
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