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Categoria: Attualita' | Sabato 16 Dicembre 2023, Questo dettagliato articolo, riportato inizialmente da LaStampa, esamina l'intreccio complesso di interessi finanziari che caratterizza la relazione tra i virologi italiani e le case farmaceutiche. Rivela un rilevante conflitto d'interesse tra queste e i rinomati virologi italiani, particolarmente evidente durante l'attuale pandemia. Figure di spicco come Burioni, Bassetti, Pregliasco, Galli e Crisanti hanno ricevuto consistenti finanziamenti dalle grandi aziende farmaceutiche attraverso istituzioni accademiche e ospedali. Le cifre indicano che, nel periodo 2016-2022, medici provenienti da tutto il mondo hanno ottenuto circa 1 miliardo di euro da Big Pharma, seguendo la discussa "dottrina Gates".
Il mecenatismo delle aziende farmaceutiche, come descritto da Il Giornale d’Italia, si basa su sovvenzioni tra privati, aziende farmaceutiche e specialisti, con attenzione alle donazioni dalla Commissione Ue, agenzie governative britanniche e statunitensi, e finanziamenti da parte di fondi privati come la Bill & Melissa Gates Foundation e il Wellcome Trust.
L'articolo approfondisce l'analisi dei finanziamenti e degli interessi dei virologi, evidenziando le somme ricevute da figure come Bassetti. Vengono forniti elenchi dettagliati delle aziende farmaceutiche che hanno contribuito alle attività di virologi come Galli, Burioni e Pregliasco, suscitando interrogativi inquietanti sul conflitto d'interesse quando si tratta di finanziamenti da aziende il cui lavoro viene valutato. Nel complesso, l'articolo rivela una rete intricata di finanziamenti, sollevando dubbi sulla capacità di mantenere l'imparzialità nella ricerca scientifica quando si ricevono finanziamenti dalle aziende oggetto di studio. Un'indagine approfondita che solleva domande cruciali sulla trasparenza e l'oggettività nella ricerca medica.