Appassionato al free software, Linux advocate e sysadmin…
@emanuelegori @sicurezza Non si può impedire al “nuovo” proprietario di una piattaforma, sebbene amata dagli utenti, di farne ciò che vuole.
Se non ci sta bene non dobbiamo usarla, né più consigliarla e applaudirla. Esistono alternative libere (più libere) , usiamo quelle, oppure compriamo “il regno incantato”, se si hanno le risorse (!!?)
Purtroppo bisogna accettare la realtà e guardare oltre. Io l’ho fatto, anche se devo dire che la mia pagnotta non dipende da github…
@socialnetwork @fediverso ma si riesce ad indagare le motivazioni? Magari troppi sono in realtà in cerca proprio dei meccanismi “tossici” e non trovando gratificazioni al loro ego, se ne vanno… Sarebbe interessante capire il perché della “fuga”…
@talksina @informapirata@poliverso.org @informapirata @politica QUi siamo (collettivamente gli europei) un po’ colpevoli di pigrizia, opure ci era precluso da patti segreti (vedi smantellameno della divisine elettronica Olivetti…)
@talksina @informapirata@poliverso.org @informapirata @politica concordo su Trump, ma personalmente insisto sul gettare la maschera (prima facevano le medesime cose senza dirlo o mentendo sulle motivazioni) mentre adesso dicono chiaramente, vogliamo fare la guerra a tutti coloro che non vogliono sottomettersi a noi (USA). my2cents
@talksina @informapirata@poliverso.org @informapirata @politica nel caso degli stati uniti, tranne forse qualche rarissima eccezione (pearl harbor e corea) sono stati proprio loro a scatenare le guerre, se non ricordo male si può dire che dalla fondazione sono sempre stati in guerra con qualcuno… Quindi un discorso sulla difesa, seppur astratto, agli USA non si applica. Adesso hanno solo gettato la maschera, ma non mutato l’atteggiamento…
@socialnetwork @fediverso non penso sia intenzionale, ma frutto di decenni ormai, di assuefazione alla logica consolidata. “Un servizio social, vale solo per la quantità di account” che ovviamente non è vero, ma vallo a far capire, ci vorrà del tempo
@francal @attualita Sinceramente trovo stucchevole ed imbarazzante che edifici pubblici debbano aver necessità di ‘incentivi’ per ottenere i fondi pubblici per le riqualificazioni. Non è tutto una partita di giro senza significato? Basterebbe che lo stato e le sue articolazioni pagassero i lavori necessari, tanto più che la proprietà e pubblica **integrale**… Cosa mi sfugge?
@grep_harder @sicurezza direi che è prudente allora, considerare “ogni struttura” compromessa…
Tuttavia secondo normativa dovrebbero essere le strutture stesse, una volta appurato oggetto del breach, ad avvisare i clienti della compromissione?
@GAMESANDCON @giochi io ci ho giocato sul C=64, con nome chilly willy
@linux @linux@diggita.com È stata la mi aprima distro, l’ho trovata allegata a questo bellissimo libro (che conservo ancora) era composto in effetti da due libri pubblicati assieme. Questo libro + CD mi ha fatto innamorare del Pinguino.
@filippodb @linux @linuxeasy @linux@diggita.com alla fine non era nè ublock che privacybadger, che comunque non mi pare facciano al astessa cosa. Era rimasto, dimenticato da me, un widget di duckduckgo, disattivandolo l’avviso è sparito… OK così ho anche fatto pulizia nel browser… Grazie
@filippodb @linux @linuxeasy @linux@diggita.com buffo, ho disattivato privacybadger per il sito www.linuxeasy.org, ma l’avviso compare lo stesso…
faccio qualche test… Grazie del feedback
@filippodb @linux @linuxeasy @linux@diggita.com infatti mi sorprende un po’ io sto su firefox con ublockorigin e privacybadger su linux.
Privacybadger mi dice questi potenziali trackers
, mentre ublockorigin un riassunto così
ma la tabella di dettaglio è troppo lunga per postarla qui
@linux @linuxeasy @linux@diggita.com molto bene, un’ulteriore fonte di notizie!
tuttavia vedo che il sito intercetta l’adblocker…
@rivoluzioneurbanamobilita @energia instead of enlarging parking spots, vehicle size could be easily regulated, especially in cities, like Japan successfully does…
@gioyosemite @sicurezza speriamo a tempo indefinito…