Sabato 10 Marzo 2018, Questa sera allo stadio Marcantonio Bentegodi andrà in scena il ventunesimo derby in gare ufficiali tra le due compagini di Verona, fondamentale in chiave salvezza. In casa Hellas si sa che non si può sbagliare, la salvezza è a porta di mano ma le squadre in lotta non sono poche e la squadra di Pecchia deve fare punti per non perdere il passo. Dall’ altra parte un Chievo, in crisi di risultati, (solo quattro punti nelle ultime dieci gare) vuole allontanare i fantasmi della B conquistando un successo che servirebbe come un oasi nel deserto. Le due squadre hanno entrambe bisogno di punti, i clivensi occupano il quindicesimo posto a quota venticinque punti esattamente a sei lunghezze dai cugini che faranno di tutti per accorciare le distanze.
LA CRISI Risultati alla mano abbiamo di fronte due squadre che hanno totalizzato assieme la pochezza di 13 punti nelle ultime dieci partite (nove punti conquistati dall’Hellas) che mettono in luce il periodo negativo delle due squadre di Verona immischiate, di conseguenza anche il Chievo, nella lotta salvezza. La previsione sarà di una partita tirata con due squadre che hanno tutto da perdere e che penseranno più a non farsi male piuttosto di offendere.
CHIEVO La squadra di Maran sta vivendo un momento tragico nonostante le due ultime prove con Cagliari e Fiorentina abbiano fatto vedere qualche raggio di luce nel tunnel buio proiettando fiducia in vista del derby. Il tecnico trentino, inoltre, può contare su tutti i suoi titolarissimi soprattutto su Roberto Inglese mancato come il pane in questo periodo d’infortunio ad una squadra che ha faticato in sua assenza a trovare la via del gol. Dietro all’attaccante ci sarà la coppia Giaccherini-Birsa davanti a un centrocampo a tre composto da Castro, ripreso completamente dopo l’infortunio, Radovanovic e Hetemaj. Dietro la coppia centrale è formata da Bani e Dainelli con terzini Cacciatore e Gobbi a difesa dell’ultimo baluardo dei clivensi, ovviamente, Stefano Sorrentino.
HELLAS Pecchia a differenza del collega di panchina dovrà fare a meno di Cerci e Valoti ma soprattutto dello squalificato Romulo rivelatosi l’uomo più in palla della squadra in questa stagione. La speranza è quella di proseguire sulla scia dell’ottima vittoria sul Torino schierando un equilibrato 442 che vedrà come terminali di attacco l’ex bologna Petkovic e il piccolo talento Kean con a centrocampo il tandem Buchel e Calvano supportati dagli esterni Verde e Cerci. In difesa davanti alla porta di Nicolas linea difensiva composta da Ferrari, Caracciolo, la sorpresa Vukovic e Fares.
(editoriale)