Costruire una cappella funeraria privata in un cimitero romano non è semplice, ma con la giusta documentazione e qualche accortezza è possibile ottenere le autorizzazioni necessarie.

  1. Dove si può costruire Le cappelle funerarie si possono edificare solo in aree cimiteriali, e in particolare nei campi destinati a edicole funerarie. A Roma, la gestione è affidata ad AMA – Servizi Cimiteriali, che gestisce i principali cimiteri capitolini (Verano, Flaminio, Laurentino, ecc.).

  2. Cosa serve per il permesso Per avviare la costruzione è necessario:

Concessione cimiteriale: un atto che autorizza l’uso del suolo per scopi funerari.

Progetto approvato: redatto da un tecnico abilitato, deve rispettare i regolamenti comunali e cimiteriali.

Documentazione tecnica e burocratica: planimetrie, relazioni tecniche, eventuali vincoli paesaggistici o storici.

Parere della Commissione Tecnica: obbligatorio per ogni nuova costruzione o ristrutturazione.

  1. Tempi e costi L’iter può durare diversi mesi, soprattutto per via dei controlli urbanistici e tecnici. I costi variano molto a seconda della metratura, dei materiali, del progetto architettonico e delle tasse di concessione.

  2. Consiglio pratico Affidarsi a un’impresa specializzata e a un tecnico esperto in pratiche cimiteriali accelera tutto il processo ed evita errori costosi.