Categoria: Storia | Domenica 20 Gennaio 2019,
Verso il 2500 a.C. Susa diventò la capitale del regno degli Elamiti, un dinamico ma enigmatico popolo imparentato culturalmente con i Sumeri della Mesopotamia. Per mille anni l’Elam fu ai ferri corti con le città-stato della Mesopotamia. Ma nel 2350 a.C. circa Susa entrò a far parte del primo importante impero del mondo, allorché fu conquistata da Sargon il Grande di Accad. Alla caduta del regno di Sargon gli Elamiti tornarono a prosperare. Verso il 2100 a.C. essi abbellirono la capitale con un sacro recinto che racchiudeva il tempio e la ziggurat di Inshushinak, ‘Signore di Susa’, dio delle tempeste e patrono della città, il cui emblema era lo zebù, un toro provvisto di una vistosa gobba.
30 giu - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Puoi sentirmi, non è vero? Percepisci il mio bisogno di assumere una forma tangibile, per poter raccontare la mia storia? Sono la consorte imperiale del palazzo di Chikuzen. Ma tu puoi chiamarmi, più semplicemente, Ko-omote (小面). La "maschera di una giovane donna" questo diventò il mio nome, attraverso le plurime generazioni drammaturgiche trascorse nella storia del vasto Giappone. In un'epoca re
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14 dic - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
Una singola nazione unita ed omogenea, per cultura, sistemi di governo, religione e metodi di mantenimento dell'ordine civile: questo è la Cina, agli occhi dell'opinione pubblica contemporanea, sulla base di una generalizzazione ereditata dalle superficiali trattazioni socio-politiche del tardo Novecento. Il che non fu mai realmente corretto, come può esserlo per certi versi quando si tratta l'ar
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25 ott - www.jacoporanieri.com (Zarlock) -
L'insolito caso si è verificato lo scorso 15 ottobre presso il villaggio di Ak-Bulun, nelle vicinanze delle sponde dell'antico lago di Issyk Kul. All'ombra della catena montuosa delle Tian Shan settentrionali, quando l'agricoltore Erkin Turbaev urtò improvvisamente un corpo estremamente solido con la lama del suo attrezzo più importante, un ponderoso aratro a traino veicolare. "Un fastidio non da
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02 ago - www.tanogabo.it (tanogabo) -
Più volte citato nell’Eneide di Virgilio sin dal primo libro, viene indicato come uno dei fedelissimi di Enea, sempre al suo fianco in tutte le sue peripezie, ed è il capitano di una delle navi con cui Enea e i suoi lasciano Troia. Enea è tanto sicuro della fedeltà di Acate da arrivare ad affidargli le proprie armi. Nel libro sesto Acate è ricordato per essere colui che conduce Enea all’antro del
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